PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] , Pappalettere restò a Roma, dove rafforzò i suoi legami con gli ambienti del transigentismo cattolico che facevano capo ai cardinali Gustav Adolf Hohenlohe- Schillingsfürst e Camillo Di Pietro, riprese il suo impegno come consultore dell’Indice ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] ; umili devoti diedero ciò che potevano - un quadro con la Flagellazione per ricordare le sofferenze del testatore, qualche capo di abbigliamento e qualche quadro come grato riconoscimento del cibo e dell'alloggio procurati ad una povera vedova - e ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] perfino prospettato uno scenario di dannazione eterna (Liber, cc. 78 s., p. 602). L’unzione stessa dell’imperatore – a capo dell’ordo laicorum, ma desacralizzato al rango di ‘principe degli esseri terreni’ (Natali, 1998, pp. 91-96) – è funzionale ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] nome-cognome (Benedetto Pasquarelli) come è oggi attestato. Secondo il Wadding, nel 1398, quando era a capo della diocesi ascolana, Benedictus ex Ordine Eremitarum sancti Augustini Asculanus (episcopus) partecipò alla consacrazione della chiesa dei ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] spirituali (obbligo della confessione e comunione mensili per un periodo di tre anni), infamanti (restare, dopo l'abiura, a capo scoperto, piedi scalzi "et con la mordacchia alla bocca per castigo, benché leggiero, delle horende bestemmie che tu con ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] nelle scienze sacre, alle rivendicazioni sociali. Si trovò così in aperto conflitto con il cattolicesimo democratico che faceva capo al Murri, con i promotori dell'ammodernamento degli studi sacri e del risveglio scientifico in teologia (i modernisti ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] della crociata indetta da Clemente V nel 1309 contro la Repubblica di Venezia, sembra che il C. si ponesse a capo del contingente di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che non dimostra tanto la ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] beni propri e lasciava autonomia nell'amministrazione dei patrimoni ecclesíastici. Soltanto avocava, gelosamente a sé, in quanto capo e pastore della Chiesa diocesana, le prerogative essenziali del ministero e del magistero, e cioè "ius parrochiale ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] tutto ferro, con chiavi perfette di belle opere". Di una sola controversia il C. non riuscì fortunatamente a venire a capo, e fu quella da lui intentata al Consiglio cittadino, che reclamava quella parte delle rendite vescovili lasciate ai poveri da ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] la vittoria riportata sul fratello, Emerico chiamò a sé il fedele arcivescovo e volle che fosse lui ad imporre la corona sul capo del figlioletto Ladislao III (26 ag. 1204). Ma nel volgere di pochi mesi la morte colse prima Emerico, poi Ladislao (7 ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...