GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] l'Orioli, ma anche per far sì che fosse procrastinato il capitolo generale dei domenicani, che avrebbe dovuto eleggere il G. capo dell'Ordine.
Nel maggio 1843 A. Ancarani, preposito generale, lo chiamò a Bologna come reggente dello Studio di S ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] e da lì a fondare, nel Begameder, la nuova casa di Atqhanā.
Nel 1629 conobbe Se'ela Krestos, il potente fratello di Susenyos, capo dell'esercito e cattolico convinto, che gli fornì il sostegno materiale di cui aveva bisogno. Il F. si legò a lui con ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] . A riconoscimento dei suoi meriti, l'11 febbr. 1555 fu da Venezia nominato collaterale generale, cioè vice comandante in capo delle forze militari.
Al colmo degli onori e della potenza, nel 1556 accolse il giovinetto Torquato Tasso - anche in ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] fu tra le punte più avanzate del Partito spagnolo, che si calcolava forte di trentadue voti, contro i ventisei che facevano capo a Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII; era considerato fra i papabili, che peraltro erano in buon numero, ma fu ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] posizione in favore del nuovo re aragonese da parte del papa, che infatti inviò un suo legato a porre la corona sul capo di Alfonso.
Il 23 gennaio dell'anno successivo, mentre la monarchia aragonese stava per vanificarsi di fronte alle armi di Carlo ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] un collegio per studenti poveri.
Nominato legato della Marca d'Ancona nel 1473, nel giugno 1474 fu posto dal papa a capo di una spedizione militare per ricondurre le ribelli Todi e Spoleto all'obbedienza dello Stato della Chiesa e cinse d'assedio ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] posizione di A. II e a risollevare le sorti del partito riformatore in Italia. A Milano i patarii rialzavano il capo per merito di Erlembaldo, mentre moti patarinici scoppiavano a Piacenza e a Cremona. Il papa inviò a Milano una legazione costituita ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] occupava piuttosto degli affari della famiglia, di cui era divenuto il capo, prima ancora della morte del padre, avvenuta nel 1519. Questo in cui il C. fu invitato a porsi provvisoriamente a capo della città, prese corpo la candidatura di Cosimo de' ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Evre e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capo del monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo la carica fu . IX riuscì a mantenere fra la Chiesa della quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte. Un costante spirito di ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] - era nella cerchia di Roberto d'Angiò, re di Napoli (di cui sarebbe stato addirittura "a consiliis"), capo del guelfismo italiano e notoriamente legato a circoli francescani di indirizzo spirituale. Tale circostanza - accanto alla provenienza e ai ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...