AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] dello stesso anno a Lecceto; più tardi fu eletto anche vicario generale della Congregazione agostiniana d'osservanza, che vi faceva capo fin dal 1387 per volere del generale Bartolomeo da Venezia. Conservò tale carica fino alla morte, mentre nel 1422 ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] della composizione del Liber supra Stella (ibid., pp. 339 s.), cioè nel 1205, G. ne divenne immediatamente il capo. Le ragioni della scissione, che amareggiò Valdo, vanno innanzi tutto individuate in alcune divergenze dottrinali: la forte polemica ...
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BONACCORSO da Milano
Raoul Manselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] grandi gruppi di catari moderati (che formeranno proprio in quegli anni la Chiesa di Concorezzo) e di radicali (che metteranno capo alla Chiesa di Desenzano). Dalla Confessio si ricava però chiaramente che B. aderiva alla Chiesa di Concorezzo, di cui ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] linee diverse. Da una parte, il 20 febbr. 1833, la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a capo il card. A.D. Gamberini, e gli Esteri, con il segretario di Stato, allora Bernetti. Il piano, studiato con cura, avrebbe dovuto ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] errore: "fu un mero aborto di Paolo V ch'esortato dalla scarsezza di theologi ad introdurne qualcuno in collegio, diede di capo in costui per un accidental buon concetto che ne prese nel sentir trattare a suo modo una causa". Certo l'elezione riempì ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] Chiesa francese ed istituì, insieme con Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata di lingua italiana, con a capo il piemontese Giovan Battista Rota; a Ginevra ebbe cura di coltivare amicizie e relazioni d'affari, né mancò di ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] priore - del monastero di S. Severo in Classe di Ravenna, anch'esso gravitante nell'orbita camaldolese. Degli anni in cui fu a capo di S. Severo non si ha alcuna notizia; tra 1005 e 1010, probabilmente nel 1008, tornò a Pomposa come abate.
La sua ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] per l'economia beneventana fondata sui commerci.
Agli inizi del 1114 L. si recò a Roma da Pasquale II a capo di una legazione beneventana per tentare di trovare soluzioni alla situazione di discordia all'interno della città. Il pontefice rinviò L ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] sembra, del duca di Boemia Wratislao fratello di Iaromiro, che, spinto da interessi politici, aveva anche ottenuto che a capo della nuova diocesi di Olmütz fosse posta una persona di sua fiducia, Giovanni. Iaromiro si era ribellato alla decisione ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] omaggio, insieme con Cicco Antonio Guindazzo. Mentre già era scoppiata la rivolta dei baroni, che stavano per trovare un capo carismatico in Giovanni d'Angiò, nel giugno dell'anno dopo il D. riceveva, insieme con Iacopo della Ratta, arcivescovo ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...