Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] competizione tra il Bavaro e Federico d'Austria per il trono imperiale; aveva inoltre colpito di scomunica il capo ghibellino Matteo Visconti, condannato poi come eretico (1321, 1322), mentre aveva confermato, data la vacanza imperiale, Roberto d ...
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Storico e teologo luterano (Dorpat 1851 - Heidelberg 1930). Ispiratore del "protestantesimo liberale", concepì la storia del cristianesimo come una progressiva depauperazione del messaggio evangelico primitivo, [...] biblioteca e (1910) la presidenza della Kaiser-Wilhelm Gesellschaft e lo nobilitò; autorevolissimo anche in campo internazionale, capo e ispiratore del "protestantesimo liberale", di cui egli, già discepolo di A. Ritschl, stese quasi il manifesto ...
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Cronista inglese (n. 1195 circa - m. dopo il 1259); l'appellativo Parisiensis con cui è noto può essere tanto ereditario quanto dovuto alla convinzione che M. avesse studiato a Parigi. Monaco (1217) di [...] le Vitae dei primi 23 abati di St. Albans. n Fu anche miniatore, scriba, pittore, orafo. Per lungo tempo fu a capo dello scrittorio di St. Albans, determinandone lo stile. Quasi tutti i volumi da lui illustrati sono oggi presso il British Museum (uno ...
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(lat. Faunus) Antichissima divinità italica. Connesso strettamente con le selve, vi esercita le sue facoltà oracolari mediante messaggi verbali che fa udire a tutti restando invisibile (v. fig.); questa [...] Evandro alla sua venuta in Italia. Aveva a Roma un tempio nell’isola Tiberina eretto nel 194 a.C. Suoi attributi erano: la corona in capo, quale re, il corno da bere e la pelle di pantera come Liber pater, la clava come Ercole.
Le feste in onore di F ...
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(gr. ῾Εστία) Dea degli antichi Greci, personificazione del focolare domestico (ἑστία). Ignota ai poemi omerici, compare per la prima volta nella Teogonia di Esiodo e negli Inni Omerici, dove è detta figlia [...] ecumene). La divinità romana corrispondente era Vesta.
Nei pritanei di varie città esisteva la sua immagine. Era rappresentata con il capo velato. Una statua che la effigiava, opera di Scopa, era stata trasportata a Roma. A Calamide si attribuisce la ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e con lui i seguaci della setta dei dGe lugs pa (pronuncia: Gelukpa); i rÑiṅ ma pa (pronuncia: Nyningmapa) hanno il loro capo a Kalimpong; i bKa' brgyud pa (pronuncia: Kaghiüpa) in Dalhousie e in Darjiling e così via. La divisione fra sette, che nel ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dei re assiri. Gli argomenti su cui vertono i quesiti oracolari vanno dalla convenienza di dare in sposa una figlia a un capo scita a quella di entrare in guerra contro un vassallo ribelle. Vale la pena di citare una parte del quesito oracolare ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] (1 Cor. 1, 23; Col. 2, 14). Il Vangelo di Nicodemo menziona inoltre il perizoma e la corona di spine sul capo (10, 2-4).I concetti più importanti dell'epoca paleocristiana e altomedievale, che hanno esercitato anche un influsso indiretto sulla genesi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] re, ma, espressione in questo dei nuovi tempi, mosso da una ancor più profonda devozione alla Chiesa cattolica e al suo capo, l'A. associò così il suo nome al sorgere del moderno movimento organizzato dei laici cattolici.
L'Amicizia cattolica, le cui ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] de Quinzano, da un gruppo di frati che provenivano dalla casa di Rodendario in Como. Probabilmente B. faceva parte di questo gruppo, a capo del quale era forse fra' Lanfranco, che troviamo prevosto di S. Luca nel 1234, prima di B.: è questa l'unica ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...