CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] le funzioni prima di segretario della comunità israelitica, poi di vicerabbino; dal 1922 al 1925 ricoprì la carica di rabbino capo. Dal 1925 al 1933 fu professoredi lingua e letteratura ebraica presso l'università di Firenze (si dimise perciò dal ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sentito al vivo l’essere chiamati in causa della rovina cui si avviano le banche cattoliche; la seconda che il Capo del Governo (come mi lasciò intendere avrebbe fatto nel colloquio avuto meco) dovette significare al Governatore la sua decisa volontà ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] divinità. Il re veniva visto, dunque, non solo come il capo politico della comunità, ma come l'amico degli dei, l' consente a un re (al suo casato) o a chi è a capo della comunità di presentarsi come il supremo garante dell'armonia fra cosmo divino e ...
Leggi Tutto
Frate francescano e archeologo italiano (Casanova di Carinola 1944 - Livorno 2008). Francescano presso lo Studium biblicum franciscanum (SBF) di Gerusalemme, per la Custodia di Terra Santa, P. dopo aver [...] nel 1984. Presso lo stesso Studium ricoprì l'incarico di direttore del museo archeologico (dal 1974) e fu a capo della missione archeologica in Giordania. Fu inoltre membro della Association internationale pour l'étude de la mosaïque antique (AIEMA ...
Leggi Tutto
PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] nella primavera del 983 da Gerberto d’Aurillac: il monaco aquitano a capo del cenobio negli anni 982-983, e dal 999 al 1003 papa 983 scritta dal futuro papa, tra molti ostacoli ancora a capo del monastero. A pochi mesi di distanza dalla epistola al ...
Leggi Tutto
Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] studenti, e da una forte ripresa dell’autonomismo slovacco; nello stesso anno L. Svoboda divenne presidente della Repubblica e O. Černik capo del governo. Il rinnovamento di gran parte del gruppo dirigente cecoslovacco aprì la strada a un processo di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Arbent, Ain, 1390 circa - Salon, Bouches-du-Rhône, 1450); fu uno dei massimi sostenitori delle dottrine conciliari. Dapprima godette la fiducia di Martino V, che lo nominò vescovo di Maguelonne [...] (1431), dovette allontanarsi dalla città, rifugiandosi dapprima a Arles, poi recandosi a Basilea. Qui divenne ben presto il capo della corrente che sosteneva la superiorità del Concilio, di cui diresse l'azione antipapale fino alla deposizione di ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] facendogli compiere i primi studi in seminario e poi portandolo con sé a Caltanissetta, della cui diocesi era stato posto a capo nel 1859.
Ordinato sacerdote il 22 maggio 1869, nel novembre, dopo essere stato nominato cameriere segreto del papa, il F ...
Leggi Tutto
taliban
(pashtun «studenti [della madrasa]») Denominazione degli studenti delle scuola coraniche fondamentaliste. Il termine è stato quindi estensivamente usato per definire gli aderenti al movimento [...] madrase deobandi in Pakistan, spesso orfani afghani di etnia pashtun, dislocati dall’invasione sovietica e dalla guerra civile. Capo ideologico e politico del movimento è il mullah Omar, ricercato per l’aiuto fornito all’organizzazione terrorista e ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] votarono placet, eccetto due, un italiano e un americano, che votarono non placet. Contiene 4 capi con un solo canone per ogni capo. Insegna: a) che S. Pietro, insignito di un primato non di solo onore, ma di vera e propria giurisdizione, deve avere ...
Leggi Tutto
capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...