PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] apostolici. Nel 1661 a Bombay si insediarono gli Inglesi e nel 1720 la Compagnia delle Indie, alla quale fece capo l’impresa coloniale britannica fino alla rivolta dei Sepoy del 1857, permise la Doppia giurisdizione di Padroado e Propaganda, salvo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] spinse a concludere nel 1505 un accordo con i parlamenti della Carnia, in base al quale i Carnielli erano obbligati a fare capo a Trieste per il loro commercio con l'Istria. L'esecuzione di questo accordo non ebbe però luogo, sebbene Massimiliano l ...
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Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] una sommossa suscitata dall'arcivescovo, E. riuscì a non essere trucidato come il compagno Arialdo, divenendo, nel 1067, unico capo della pataria. Proseguendo la lotta anche contro il nuovo arcivescovo Goffredo, E. fece eleggere Attone (1072) che per ...
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ZACCHEO
Giuseppe Ricciotti
È il protagonista di un episodio della vita di Gesù Cristo, narrato in Luca, XIX,1-10. Era capo-pubblicano (ἀρχιτελώνης), cioè incaricato della raccolta delle imposte di tutto [...] un distretto, certamente quello di Gerico dove avvenne l'episodio. Desiderando egli vedere Gesù, e non potendo a motivo della folla e della sua bassa statura, sali su un albero di sicomoro; colà fu scorto ...
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Esponente religioso e politico sudanese (n. 1885 - m. Kharṭūm 1959). Figlio postumo del Mahdī del Sudan, Muḥammad Aḥmad ibn ῾Abd Allāh, quale capo dei sostenitori dell'idea mahdista riuniti nell'associazione [...] degli Anṣār, cui si appoggiò il partito indipendentista al-Ummah, ha avuto una parte di rilievo nel processo che ha portato all'indipendenza del Sudan ...
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Monaco normanno (sec. 11º), priore di Saint-Ouen, poi abate di Jumièges (1037), vescovo di Londra (1044) e arcivescovo di Canterbury (1051). Capo del partito normanno, incontrò viva opposizione nel partito [...] sassone e nel clero; rimase esiliato in Normandia fino alla vittoria di Guglielmo il Conquistatore (1066). Importante nella storia della liturgia è il messale, ora conservato a Rouen, che R. inviò a Jumièges ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] bolla di Gregorio VII del 16 apr. 1083 da Roma.
La bolla (assai importante dal punto di vista diplomatico perché in tutto il suo aspetto esteriore, assai ricco ed elegante, come nella solennità dell'arenga, ...
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regalita sacra
regalità sacra
Presso la maggior parte dei popoli che conoscono una qualsiasi forma di istituzione monarchica, il re o capo ha uno statuto religioso particolare. Secondo J. Frazer la [...] r.s. avrebbe le proprie origini nei poteri magici. Tuttavia, la grande varietà di fenomeni religiosi che possono includersi nel concetto convenzionale di r.s. non può essere ridotta a uno schema unico ...
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Predicatore (Pavia 1312 circa - Ischia 1380), agostiniano eremitano; sdegnato per la corruzione morale e l'oppressione politica dei visconti a Pavia, messosi a capo del popolo, li espulse (1356) con i [...] Beccaria, loro alleati. Tornati (1359) i Visconti, il B. fu chiuso in carcere; liberato dopo 14 anni circa, dopo un breve soggiorno ad Avignone presso Gregorio XI (1374-75), che lo incaricò di un'importante ...
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(gr. Εὔανδρος) Mitico eroe arcade, figlio di Ermete e di una ninfa, Temi o Nicostrata o Tiburti, identificata dai Latini in Carmenta. A capo di una colonia di Arcadi proveniente da Pallantio, si stabilì [...] in Italia sul colle Palatino, dove fu accolto da Fauno re degli Aborigeni. Fondò un’altra Pallantio (o Pallanteo) e regnò con bontà introducendo nel Lazio la scrittura, la musica e il culto degli dei. ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...