BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] , come altri suoi confratelli, aderisse alle sette liberali ed antiaustriache nate dalla massoneria. Dal 1817 al 1828 fu capo-comune di Montevaccino, dove morì nel 1835. Pare inoltre che nel campo della medicina non acquisisse le stesse conoscenze ...
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tetano
Francesca D'Ettorre
La spora che infetta le ferite
Il tetano è una grave malattia infettiva che colpisce sia l’uomo sia gli animali, causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. [...] muscolari vicini alla ferita attraverso cui è entrata la spora: tetano cefalico, dove sono contratti i muscoli del collo e del capo; tetano toraco-addominale, dove si ha la contrazione dei muscoli del torace e dell’addome.
La diagnosi non è difficile ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] l’utente mobile è garantito da una stazione radio base BTS (base transceiver station). Ogni BTS copre una cella e fa capo a un sistema di controllo BSC (base station controller), che si occupa della supervisione e del controllo delle risorse radio e ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] l’esterno. Nello sviluppo, parti degli abbozzi del p. dei Cefalopodi contribuiscono a formare i tentacoli che circondano il capo (cefalopodio) dell’animale.
Il p. è l’ultimo segmento dell’arto inferiore dell’uomo, di motilità assai ridotta rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] ’, in cui esaminava lo stato del popolo italiano «dal punto di vista della salute fisica e della razza». Il capo del fascismo, snocciolando dati comparativi fra diverse popolazioni europee, metteva in guardia contro il declino demografico dell’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] la fine del 6° sec. da Agnello Iatrosofista e dai suoi allievi.
Diverso è il caso degli erbari, cui fanno capo opere della scuola salernitana come l’Alphita e il Tractatus de herbis, secondo una tradizione scientifica che risale soprattutto al Πεϱὶ ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] di una riforma scolastica che fondasse su solidi presupposti scientifici la "piena libertà" delle nuove generazioni).
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e libero pensatore come il D. - lo fece senatore (per la 18ª categoria).
La ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] , Gellio, Macrobio, ecc.) fa riscontro la convinzione nell'assetto unitario e definitivo della scienza medica, cui può metter capo come vero strumento di indagine "scientifica", la sola sagacia filologica. A quest'opera, cui non smise mai di metter ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] , l'utilità e la divisione dell'opera, inizia la trattazione distribuita in quattro libri. Il primo libro tratta delle lesioni del capo, e in esso vengono esposti i metodi di cura per la melancolia e l'epilessia, oltre che per varie affezioni degli ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] del lavoro, prevista dal regio decreto n. 1431 del 27 apr. 1913 sul regolamento per l'applicazione della legge. Divenuto capo dell'Ispettorato medico del lavoro, ne esercitò le funzioni fino all'età di 70 anni. Membro della Commissione internazionale ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...