CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] : del luglio del 1541, quando gli Anziani di Ripa gli commisero la pittura dello stemma ripano sui pennoni dei quartieri di Capo di Monte e di S. Domenico.
Non si hanno notizie sull'apprendistato del C.: si può pensare che egli cercasse magisteri ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] della letteratura e della cultura. E se quella dell'articolista politico fu un'attività che egli riprese anche più tardi, come capo della redazione politica romana dei Resto del Carlino, allora diretto da M. Missiroli, e come inviato a vari congressi ...
Leggi Tutto
DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] nella burocrazia del nuovo Stato, prima a Torino, poi a Firenze e Roma, ricoprendo incarichi diversi, tra cui quello di capo di gabinetto di diversi ministri nella Pubblica Istruzione, fino a diventare direttore di divisione.
Morì a Roma il 17 febbr ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] lo attirò a Napoli e lo vide protagonista sulle rampe del Brancaccio per tutto un giorno (18 dic. 1798) a capo d'una batteria d'artiglieria. Successivamente giudice del tribunale rivoluzionario, presieduto da G. B. Manthoné, istituito dal governo ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] poco edificante della madre né la scarsa disponibilità finanziaria del padre, benché lo zio paterno, cardinale Innocenzo, quale capo della famiglia, oltre che quale amico troppo benvoluto della Malaspina, si rendesse garante della dote. La promessa ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] poi, aiutato dal sociologo G. Tarde, s'inserì nella redazione de L'Europe artiste, della quale, nel giugno 1904, era redattore capo (agli inizi del 1905 diverrà direttore de Laplume fusa con la precedente).
Già nel 1904 fu esaltato da E. Corradini su ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] 'altro lato essa ha una più vera unità e vita propria, ottenute, certo, attraverso una non comune erudizione che mette capo ad un abile gioco di incastri di auctores (in particolare: Ficino, Pomponazzi e Leone Ebreo, Platone ed Aristotele, Alessandro ...
Leggi Tutto
DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] . Pochi versi giocosi di uno dei Petrei (forse Alessandro?) in un manoscritto magliabechiano lo ricordano per la sua professione: "El capo mi martella / Gorgoglia il corpo et le Reni fanno centina / O pure spero in Dio et poi nel Bientina" . V ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] tipi di esercito (mercenario, ausiliario, proprio, misto), il M. discute le qualità per cui un principe, ovvero un capo politico, è lodato o vituperato: contro la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] essere ammesso al Consiglio nobile, svolgendo lodevolmente i doveri della carica. Partecipò anche alle attività dell'ambiente colto facente capo al salotto del conte G.M. Mazzuchelli, che diventerà l'Accademia degli Erranti, anche se i suoi esordi ...
Leggi Tutto
capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...