BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] gli elogi del nuovo governatore di Milano, conte di Fuensaldaña, e, nello stesso anno 1657, la carica di comandante in capo dell'armata del Ticino, non salvandosi tuttavia dal generale discredito in cui furono coinvolti i maggiori capi dell'esercito ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] allo spirito della crociata, promossa da Pio II contro i Turchi nel 1459, abbia dedicato il suo protrettico al capo della Cristianità.
Il libro delle Epistole, costituito da sette lettere poetiche in distici elegiaci, restò ignorato fino a che ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] di ispirazione e di indirizzo giolittiano capeggiata da Giovanni Camera, R C. aderì al gruppo parlamentare che faceva capo ad Amendola, divenendone vicepresidente.
Il suo impegno parlamentare non travalicò mai i confini provinciali della sua terra e ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] superate. Iniziando dalle "ordinazioni fatte dalla Repubblica fiorentina insieme con l'Excellentia del Duca Alexandro de' Medici dichiarato Capo della medesima sotto il dì 27 Aprile 1532", il C. si riprometteva di giungere al 5 marzo 1799, quando ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] nomina a principi di Lucca di Felice Baciocchi e della moglie Elisa Bonaparte (23 giugno 1805), il L. venne posto a capo del dipartimento per la Pubblica Istruzione, fu consigliere di Stato e censore; in particolare curò la trasformazione dell'antica ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] nel 1904 da G. Gasperoni e da L. Orsini, di cui fu collaboratore fin dagli esordi; quindi, dal 1908, redattore capo e, dal 1915, condirettore.
Di fatto dal 1909 il G. assunse la direzione effettiva della rivista puntando a correggerne l'indirizzo ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] medesimo non esitò ad attestargli pubblicamente nell'avvertenza proemiale alla Storia: "non avrei potuto in modo nessuno venire a capo di questo Libro se allo scriverlo non avessi avuto l'opera continua e amorevole del Carraresi che potrà sempre dire ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] Descrizione di Montecitorio, dove si traccia un'impietosa immagine del Parlamento, assimilato a una chiassosa scolaresca, e del capo del governo G. Giolitti, caratterizzato come un inelegante notaio di provincia. Gli articoli della rubrica vennero in ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] natura da molto spendere e nulla ghuadagnare» (Catasto 718, cc. 123v-124r). È certo comunque che Piero si trovasse a capo di una famiglia molto numerosa; nel 1435 aveva preso in moglie Fiammetta, figlia di Bernardo di Domenico Giugni: dal matrimonio ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] di Matteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove dello Altissimo Poeta Fiorentino dove si lauda una Donna dal Capo alli Piedi et altri Strambocti bellissimi composti da' più varii Auctori: C. è sicuramente l'autore solo della ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...