EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] divenendo medico interno nella clinica ostetrica di Firenze. Politicamente impegnato su posizioni di sinistra, aderì al movimento irredentista facente capo a M. R. Imbriani e a R. Mirabelli; intorno al 1895 divenne membro del partito socialista e nel ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] del suo testamento, con un lascito di 100 fiorini in favore dell'ospedale cittadino di S. Maria Nuova) e nel 1373. Capo di Popolo ben noto in città, fra i più accesi difensori della libertà del Comune, sembra essersi mantenuto in certa misura super ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] . Una volta scarcerato, fu alfiere della milizia dal 12 nov. 1795 fino al 1799.
Coinvolto nella Repubblica del 1799 come capo di legione di fanteria, fu arrestato e chiuso nel castello-carcere di S. Caterina alla Favignana con i due fratelli, subì ...
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ALBERTI, Gregorio
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Figlio di Lotario, conte di Montecarelli (per cui l'A. è noto anche come G. da Montecarelli), fu eletto da Clemente III cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro tra il 7 giugno [...] elezioni pontificie di Celestino III e di Innocenzo III, come alla canonizzazione di s. Giovanni Gualberto, fu poi a capo della importante legazione che Innocenzo III gli affidò subito dopo l'elezione pontificia.
Nell'intenzione di riportare ordine e ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] capitani (tutti giovani delle principali famiglie, ciascuno a capo di cento uomini) incaricati di riorganizzare la struttura difensivo popolari. Al L., riconosciuto dai "nuovi" come capo dei "vecchi", chiesero la mediazione, prospettandogli la revoca ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] divisione di Bologna nel 1933-35. Nell'aprile 1935 fu messo a capo della 1ª divisione camicie nere 23 marzo, costituita per la campagna d Gambara (il quale svolgeva anche le flinzioni di capo di Stato Maggiore del B.) con la divisione corazzata ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] anni – con lo pseudonimo Francesco Savio – capo redattore dell’Enciclopedia dello spettacolo.
La formazione giovanile 1939-40), Primato (1940), Epoca (1950-51); e ancora redattore capo di Intercine (1935) e di Cinema (1936-38) segnalandosi nel 1935 ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] d'Eraelio, come una minaccia alla libertà stessa del regno), sfociò sul finire del 625 nell'aperta rivolta del suo capo, A., il quale, per essere genero del defunto Agilulfo, poteva rivendicare legittimamente diritti al trono. là della fine del 625 ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] di Venezia nella prima metà del sec. XI, che vedeva le famiglie aristocratiche in tenace lotta per il potere, divenne il capo dell'opposizione al doge Ottone Orseolo che era stato allontanato una prima volta da Venezia nel 1024, ma che, dopo essersi ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] dopo la Rivoluzione, si trasferì a Napoli e durante il regno di Giuseppe Bonaparte e poi di Gioacchino Murat fu capo divisione presso i ministeri degli Interni e dei Lavori Pubblici, nonché maresciallo di campo; fu inoltre vicepresidente della Giunta ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...