ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Figlio di Francesco di Donato e di Margherita Dini, nacque verso il 1409, forse ad Atene, e visse alla corte di Antonio I Acciaiuoli, duca della città. Morto costui [...] senza figli nel 1435, il partito greco, che in Atene faceva capo alla potente famiglia dei Calcocondila, cui apparteneva anche la vedova
di Antonio I, Maria Melissene, tentò di escludere Neri e suo fratello Antonio dalla successione. Ma in città ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] fu promosso maggiore a scelta e fu destinato al 39º reggimento; due anni dopo tornò allo stato maggiore e venne nominato capo di stato maggiore al comando della divisione militare di Roma. Nel 1911 fu promosso tenente colonnello e nel novembre 1914 ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] chiamato anche Stefanuccio per distinguerlo dal padre.
Il C. non fu mai il vero capo della famiglia Colonna, perché suo padre sopravvisse di qualche anno alla sua morte; la forte personalità di Stefano il Vecchio e il ruolo influente da lui esplicato ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] italoturco e successivamente alla prima guerra mondiale, raggiungendo il grado di secondo capo elettricista. Congedatosi nel 1920, Si laureò in ingegneria industriale elettromeccanica presso la Scuola superiore politecnica di Napoli. Iniziò quindi la ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] al comando del Latouche-Tréville nel 1793 fiorirono a Napoli numerosi clubs a carattere giacobino, il B. fu a capo di uno di questi e in relazione con alcuni dei noti elementi rivoluzionari della capitale, fra i quali Annibale Giordano. Sin dai primi ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] esordendo nel 1915 su L'Idea nazionale di Roma, organo e centro del movimento nazionalista italiano. Fu successivamente redattore capo de IlResto del carlino di Bologna, de La Nazione di Firenze e corrispondente de IlMessaggero di Roma.
Osservatore ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] provinciale, stanziatasi dall'Astigiano nel Pinerolese sin dalla seconda metà del '300, a capo del feudo di Bricherasio. Ex ufficiale di cavalleria, amministratore di un patrimonio fondiario tra i più solidi e ragguardevoli tra quelli posseduti dalla ...
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BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] catapano riuscì ad entrare nella città. Le fonti non parlano di rappresaglie: soltanto la moglie e il figlio Argiro del capo ribelle furono fatti prigionieri e inviati a Bisanzio, mentre Melo stesso e il cognato Datto riuscivano a fuggire ad Ascoli ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] giovinezza e degli studi: giovanissimo, divenne maestro di retorica e capo di una famosa scuola oratoria.
Certo è, comunque, che l'attività del C. fu strettamente legata a quel particolare clima culturale e a quella specifica tradizione intellettuale ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] il diritto ereditario al titolo di governatoree riformatore del Capo di Cagliari e Gallura, ma, essendo morto il padre nel 1615, per la sua troppo giovane età la carica fu effettivamente esercitata da Giovanni Zapata e quindi da Filippo Cervellon. L' ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...