FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] dove in breve era diventato capo sellaio. Poi abbandonò il suo lavoro per dedicarsi dapprima alla raccolta e alla vendita del miele e in un secondo tempo al mestiere di mediatore per la vendita di bestiame, trovando finalmente un decoroso ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] prevenzione e pena, Ufficio studi e ricerche, prot. n. 750249 - 6bis 215/4619, dicembre 1975; S. Mazzocchi, Col nuovo capo della polizia inizia la gestione riformista, in la Repubblica, 24 gennaio 1987; Il prefetto non si tocca, in Corriere della ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] del 1848 fu a capo della rivolta che cacciò il presidio austriaco da Trento. Tornati gli Austriaci in città, Elia ebbe una dura condanna, ma poté fruire, dopo un anno di prigione a Innsbruck, di un'amnistia generale. Però, per un meschino ripicco ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] città intorno al 1270. Seguendo l'esempio paterno partecipò, quale capo della fazione ghibellina, alle lotte che nel secondo decennio del sec. XIV insanguinarono le Marche e l'Umbria.
Soldato di grande ardimento, occupò Assisi il 19 sett. 1319 e la ...
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ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] 1614-15 dal S. Offizio contro il circolo quietista napoletano, che faceva capo alla monaca Giulia De Marco. Dal 1605 sino all'arresto la De Marco, ritenuta santa e chiaroveggente non soltanto dalla plebe, ma anche dalla nobiltà napoletana e spagnola, ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] stabilire una linea comune tra i gruppi delle province e della capitale. Tra gli altri si ritrovarono il Macchiaroli, allora capo dell'alta magistratura lucana, organizzatore e fautore di un collegalbento e di un nuovo ordinamento di tutte le vendite ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] rotta per Gibilterra, doppiò il capo di Buona Speranza, toccò l'India e l'Indonesia fino a raggiungere il Nordamerica. Nel 1880 entrò come allievo nella scuola di marina di Napoli per poi passare, l'anno successivo, al primo corso della neocostituita ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] Caduta la Repubblica r'omana, rientrò a Villeroy e riprese il suo lavoro. Nel 1852 fu mandato in Sardegna, come agente capo ufficio nelle Saline, che la Società presso cui lavorava aveva preso in affitto dal governo piemontese.
Morì a Cagliari il 28 ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] era stato membro della Società nazionale italiana e capo del comitato insurrezionale piacentino; intrapresa la carriera di magistrato, ricoprì incarichi presso le corti d'appello di numerose città italiane.
Nel 1877 il M. frequentò a Roma il corso di ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] successione al titolare, padre M. Agatea, che lasciava la città, e invece di G. Colombi, suo competitore, allora capo degli strumentisti a corte e maestro di violino del giovane duca Francesco II, che lo aveva raccomandato.
Particolari interessanti ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...