COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] con quella pittura di genere, che pure figurava in contrapposizione nella stessa mostra, pittura che faceva capo a Mariano Fortuny e riscuoteva grande successo nella critica ufficiale.
Continuava assiduamente a dipingere nelle località preferite ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] introdotti da Antonio Mantegazza.
Una diversa linea di lettura (Zani, 2009; Id., 2014) riconosce nel ciclo dei rilievi Borromeo il capo d’opera per definire lo stile di Piatti e il suo apporto ai profondi rivolgimenti dello scenario in cui agì. L ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] al C., che assicurava una forte copertura; egli era membro del Consiglio comunale e persona molto vicina ad A. Viviani, capo dell'ufficio tecnico dei comune e autore del primo schema di piano regolatore per la capitale. Il disegno del C. per ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] altri personaggi. Sullo sfondo sono raffigurati s. Benedetto (che qualifica come appartenente al suo Ordine la monaca sul cui capo poggia la mano), s. Remigio, s. Giovanni, Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea; intorno al Cristo deposto sono la Madonna ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Louvre), un'immagine di enorme fortuna, da cui furono tratte messi di copie e versioni, contemporanee e posteriori.
A capo di una attivissima bottega, il F. si giovò di un manipolo di collaboratori, sovente impiegati a replicare composizioni da lui ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] luce della produzione della sua scuola. Un gruppo di Annunciate in legno policromo, riferibile ad una fase relativamente giovanile, fa capo a quella in S. Frediano a Lucca (Camaiore, Museo sacro; Lucca, S. Maria dei Servi; Mugnano, S. Michele). L ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] giugno seguente, con altri maestri, uno per le stesse opere (Frommel, 1984, pp. 79, 80, 85). Nei documenti compare a capo della fabbrica fino alla morte. Negli stessi anni Gaspare Veronese nel celebrare la costruzione del palazzo di S. Marco, attesta ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] che pure non aveva partecipato al concorso e che il C. definiva "il nuovo Talleyrand artistico e certamente non il capo della vera scuola fiorentina".
Al C. furono affidati la statua della Prudenza e il bassorilievo Colombo che pianta la Croce ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] stabile oltre che la protezione del re sulla sua famiglia. Nominato il 9 maggio 1777, egli conservò il proprio incarico a capo dell’Accademia sotto i regimi che seguirono. Dovendo lavorare per il sovrano sei mesi all’anno, poteva dedicare il resto ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] ben radicata nel modello verrocchiesco al quale il pittore si tenne sempre sostanzialmente fedele, e gli esiti sorprendenti cui mettevano capo le prove di una più giovane generazione di artisti, quella di Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo), del Rosso ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...