scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] poi in uso per indicare grosse monete d’oro e d’argento.
Adattamento italiano dell’unità monetaria del Portogallo e di CapoVerde.
Moneta dell’Ordine di Malta emessa nel 1961. S. europeo L’unità di conto adottata nel 1979 dal sistema monetario ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] papa Pio II nel 1458, unì allo s. di famiglia il capo dell’Impero quando gli venne concesso da Federico III nel 1453; e l’oceano e significava fede, giustizia, lealtà; il verde indicava la terra e simboleggiava vittoria, onore, allegrezza e ...
Leggi Tutto
Figure araldiche inventate dall’arte del blasone che si immaginano applicate sulla superficie dello scudo (campo). Si dividono in: p. onorevoli, p. meno onorevoli e convenevoli partizioni (➔ partizione). [...] di primo ordine.- Tutti sono concordi nel considerare in questo gruppo: il capo, la fascia, il palo, la banda, la sbarra, la croce, la (biforcata di rosso), di s. Maurizio (trifogliata di verde), di Calatrava (gigliata di rosso), di Gerusalemme ( ...
Leggi Tutto
Descrizione di uno stemma, con i suoi smalti, le sue partizioni, le sue figure nella loro posizione, nel loro numero, nei loro attributi, secondo le leggi e la terminologia proprie della scienza araldica.
L’etimologia [...] stelle a sei raggi d’oro, poste due in capo, una in punta’). Il capo, la campagna, la bordura, sono le ultime figure a blasona, per es.: ‘inquartato di rosso, d’azzurro, d’oro, di verde’; se i quarti sono senza figure ma uguali due a due si blasona: ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...