CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] donativo di 14.000 fiorini d'oro nel 1352.
Nel nord degli Stati della Chiesa, Benedetto XII era stato costretto a a Carlo di Moravia, figlio del re Giovanni di Boemia capo della famiglia Lussemburgo: Pierre Roger aveva conosciuto il giovane principe ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Federico.
All'inizio di giugno 1300 il L. sbarcò nuovamente presso Capo d'Orlando con 36 galee. In seguito si ritirò prima a ammiraglio di Federico III, fuori dai porti siciliani verso Nord e attaccarlo. In effetti il Doria si lasciò ingannare ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , in concreto, una "Istria veneta", occidentale (da capo Promontore sino al Monte Maggiore e al Tricorno), che dei Balcani, di uno Stato greco, mentre quelli a nord dovrebbero costituire uno Stato facente parte della confederazione danubiana; ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] 1789 si segnalò nel reggimento, passato nell'estremo Nord della Francia, come vicino alle idee rivoluzionarie; con il primo figlio Achille, nato nel gennaio.
Nominato generale in capo delle armate francesi in Italia si recò in visita a Napoli, dove ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] competenze, inquinato dagli interessi che vi facevano capo.
Altro caposaldo del C. e di delle riviste fiorentine, tanto che G. Tramarollo (G. C. nel giornalismo repubblicano, in Nord e Sud, XXIV [1977], pp. 105-112) ha potuto pensare ad un'influenza ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] iniziava un duro assedio. B. appare ora come il capo della difesa: sotto la sua guida il 28 giugno avvenne XI (1940), pp. 45-79, 145-184; C. Calien, La Syrie du Nord à l'époque des croisades et la principauté franque d'Antioche, Paris 1940, ad ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] portò ad Abbiategrasso, ma qui le truppe milanesi con a capo G. lo contrastarono validamente, senza che si venisse allo scontro pp. 68 s., 71 s.; J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986, pp. 74-80, 146, 280 s.; M. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Roma del 3 giugno, e diventa maggiore. Dal 14 maggio era capo di Stato Maggiore nella brigata Marocchetti.
Ferito nel combattimento del 3 B. a comandante della 2a divisione, che dal nord doveva investire la città, aveva un profondo significato ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] di alcuni di loro a raggiungere un accordo misero capo ad un incontro tra Mussolini e una delegazione della il 4 giugno 1944 il B. con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba del 4 giugno nei pressi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] matura l'unificazione del nord col sud della penisola e già sufficientemente difficile fondere il nord col centro d'Italia, nel 1848 fece il soldato da artista, nel 1849 fu nominato capo del Ministero piemontese e riuscì a dare un colore ed un ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...