CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e propria all'interno del regime fascista, con la nomina a capo ufficio stampa di Mussolini, con sede presso il ministero degli Esteri. raffigurazione abituale dei dirigenti fascisti (mare del Nord e Baltico alla Germania, Mediterraneo all'Italia) ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] cioè come tipico dei paesi "latini", in antitesi ai "paesi del Nord", nell'imminente Europa giovane.
Adua, il marzo 1896,trovò il F storia di Roma, se non per cercar di venire a capo del quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] vita pubblica italiana - come si chiamò il movimento che faceva capo al Salvemini e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli ultimo ostacolo alla piena libertà delle comunicazioni terrestri tra Nord e Sud, sia per il profondo spostamento che ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] progetto, ha sottolineato come esso capovolgesse le priorità assegnate al Nord dal Mazzini; il Della Peruta ha invece sostenuto che che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo di stato maggiore) occuparsi prima a Terni degli aspetti logistici ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] rendendola insicura e inquieta e pronta a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava Sforza". La guerra civile che aveva infuriato per lungo tempo al Nord si era estesa nell'autunno di quello stesso anno anche al Sud ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ancora resistevano nella provincia di Novara. Il D. era a capo di un Comitato segreto d'azione, composto di sei esponenti dal maresciallo A. Kesselring (L. Romersa), risalì verso il Nord e riparò in Piemonte.
Dai primi di ottobre fino al termine ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] con energia le sue truppe nei sanguinosi combattimenti a nord del San Michele, nel settore di Veliki, conquistando nell promozione a generale d'esercito in data 4 nov. 1918.
Rimase a capo dell'esercito per un anno ancora dopo l'armistizio. Non fu un ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Polignano a Mare e da lì sino a Porta Roseti (Roseto Capo Spulico) e anche la signoria di Monte Sant'Angelo, tradizionalmente condotta da Pietro di Vico, con soldati tedeschi, nel nord della Campagna portò a M. qualche successo. Egli si limitò ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Patrimonium. Né l'acquisto di questa fascia montagnosa a nord-est di Roma contraddice in qualche modo alla politica stessa osservanza disciplinare, ma anche sotto un unico capo. Proprio in vista di questa ispirazione centralizzatrice che presiedeva ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] luglio, nella quale i Turchi tentano di riprenderla, il C., a capo di 800 corazze circa e di 800 Ungheri, diede coraggio, colla 12 e avvicinandosi ad essa con trincee sviluppate contro l'angolo nord-est della cinta.
Conquistata, ancora il 15 ag. 1682 ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...