Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] il determinismo assoluto) e i tradimenti di Makkhali Gośāla, capo della comunità degli ājīvika che, forse potente un tempo, - delle sette e dei maestri indù, viṣṇuiti e śivaiti.
A nord dei Vindhya il dinamismo dei jaina non è minore, anche se non ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] dalla presenza di absidi laterali disposte a sud e a nord e destinate ai due cori, chiamati durante le celebrazioni , ucciso nel 1523 dopo un’esistenza trascorsa come comandante in capo dell’esercito del principato sotto Stefano il Grande (1457-1504), ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] del '42 seguì l'abate in un breve viaggio nel nord per partecipare al capitolo generale nel monastero di S. Benedetto II. X. 81). Da lui parte il lavoro filologico che mette capo più tardi, ma con criteri assai più ristretti e tradizionali, alla ed ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] Trascorsi tredici giorni prima che si mettessero in viaggioverso il nord, il 19 maggio 1099, giorno dell'Ascensione, giunse a tale accordo, cominciò a perseguitare il monastero, conquistando Capo di Farfa, incendiando Castel di Campo, Trevigliano e ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Castel Castagna, a sud di Teramo, situata poco a nord delle rovine di Pagliara, luogo di origine dei conti svevi , fece parte del collegio elettivo per la Sicilia, proponendosi come il capo della Chiesa del Regno e, l'anno seguente, fu accanto all ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] monaci il diritto di scegliere liberamente il proprio capo.
Negli anni successivi il monastero ricevette alcune donazioni immediatamente indietro per raggiungere Luigi VI che si era diretto verso Nord. Con il re C. fu probabilmente a Parigi ai primi ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sec. 12°, le vivaci scenette dei rilievi del portale nord della cattedrale di Basilea o ancora la rappresentazione abbreviata su un letto; Fede, che tiene un libro, ha una chiesa sul capo; Carità, che porta sole e cuore, è associata al pellicano che ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] unicamente colui che è designato a diventare capo del villaggio (Muller 1993).
Riguardo alla deux fois circoncis et les presque excisées. Le cas des Dìì de l'Adamoua (Nord Cameroun), "Cahier d'Études Africaines", 1993, 132, 33, pp. 531-44.
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] e ad al-Ashraf, emiro della Ǧazīra (l'Alta Mesopotamia, a nord del territorio compreso fra Tigri ed Eufrate, oggi parte dell'Iraq).
ne venne eliminato, e al suo posto prese il potere il capo dei mamelucchi, prima come reggente in vece di un principe ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] difensivi, chiamati anche wu, avevano un proprio capo e una propria struttura interna, e dato il furono tutti fattori che contribuirono alla creazione di uno Stato cinese nel Nord.
Dopo la morte nel 452 dell'imperatore Taiwu, assassinato da un ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...