LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] -1900, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, ad ind.; L. Cortesi, Il moderatismo critico di A. L., in Nord e Sud, n.s., XLVII (2000), 1, pp. 9-30; N. D'Elia, La "critica" al ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Maury, ormai legato all’Impero, era posto da Napoleone a capo dell’arcivescovato di Parigi: Pio VII, con due brevi da Savona sia le Marche e le Legazioni (salvo alcuni territori situati a nord del Po) sia le enclave di Benevento e di Pontecorvo. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] avrebbero accompagnato la storia del Paese: «il vento del Nord» e l’«apertura a sinistra» furono fra questi. tutti quei temi, tranne l'obiettivo dell’elezione diretta del capo dello Stato, che però apparve sempre più funzionale a un’operazione ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e propria all'interno del regime fascista, con la nomina a capo ufficio stampa di Mussolini, con sede presso il ministero degli Esteri. raffigurazione abituale dei dirigenti fascisti (mare del Nord e Baltico alla Germania, Mediterraneo all'Italia) ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] abbandonò la scuola e si trasferì a Firenze, ove fu redattore capo della rivista fondata da Ettore Romagnoli, l'Acropoli (1911), che pezzi per alcune scene del suo dramma Siepe a nord-ovest; continuò poi a comporre musiche da camera, sinfoniche ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] cioè come tipico dei paesi "latini", in antitesi ai "paesi del Nord", nell'imminente Europa giovane.
Adua, il marzo 1896,trovò il F storia di Roma, se non per cercar di venire a capo del quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nella sala del capitolo, che, nella posa del capo reclinato in avanti in forte scorcio, mostra viva impressione i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 l'ala nord sembra essere stata completata. È così probabile che tra il 1441 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] vita pubblica italiana - come si chiamò il movimento che faceva capo al Salvemini e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli ultimo ostacolo alla piena libertà delle comunicazioni terrestri tra Nord e Sud, sia per il profondo spostamento che ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1471, prosperava. Uomini d'azione venuti dal Nord partecipavano efficacemente alla trasformazione del Papato rinascimentale e servire il suo popolo e che ispirò anche la "baraka" del capo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto di Farina ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] progetto, ha sottolineato come esso capovolgesse le priorità assegnate al Nord dal Mazzini; il Della Peruta ha invece sostenuto che che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo di stato maggiore) occuparsi prima a Terni degli aspetti logistici ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...