GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e l'avvio di altre importanti opere di decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal 1344, , comprendente in origine anche un Giudizio universale sulla parete nord e una Crocifissione, visibile solo in qualche parte della ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] 'economia pubblica e rurale dei Celti, dei Germani e di altri popoli del Nord e del centro d'Europa (23 maggio, 10 e 27 giugno, 22 con sufficiente certezza che il C. ne era stato il capo o l'esponente più rappresentativo, così come era già emerso ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] quando il fronte della guerra si spostò da Firenze verso il Nord, verso l’Emilia-Romagna, ci ritrovammo a casa mia con il 18 luglio del 1944) e dovevo ricominciare da capo, Non è chi non veda immediatamente quale prospettiva difficile e ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] forze e l'accurata preparazione del C. e del suo capo di Stato Maggiore Badoglio (che durante la battaglia assunse il comando .-15 sett. 1917) Cadorna aveva previsto un duplice attacco, a nord con la 2a armata verso l'altopiano della Bainsizza, a sud ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo dell'ufficio per gli Affari civili. Caduto il regime fascista in una non facile posizione in quanto proprio nel Nord l'orientamento del suo partito sulla questione istituzionale era ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] l'attacco ai beni del vescovo di Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra per Matteo Visconti nella lotta che con Bologna, Parma, Piacenza e Verona contro la lega facente capo al marchese di Monferrato, Giovanni I.
Tra il 1302 e ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] sorveglianza sulle vicende politiche lucchesi. Il comandante in capo con cui collaborò era il condottiero Marco Pio da persona come lui, che riuscisse a far muovere rapidamente verso nord l'esercito napoletano al comando del duca di Calabria e ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] famiglia emigrò ben piesto verso il nord. Perduto il padre, nell'anno 1888 ottenne un posto gratuito nel seminario arcivescovile in linea col "pensiero moderno umanistico" facente evidentemente capo a Cartesio; ma ugualmente non gli sfugge come la ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] maggio 1848) e accettare il ritiro delle truppe impegnate al Nord nella guerra, che era l'unica concessione strappata a Garibaldi che lo volle nel primo ministero della dittatura, con a capo L. Romano, e, poi, dopo le dimissioni da questo presentate ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] nell'estate dello stesso anno furono impiantate altre stazioni nel nord dell'Irlanda, a Ballycastle e sull'isola di Rathlin. ottico tra la stazione di Rocca di Papa e il faro di capo Figari a golfo Aranci. Nello stesso anno a Londra, E. Rutherford ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...