DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Alessio I, la flotta pisana raggiunse Laodicea - nel Nord della Siria - nel settembre 1099. Laodicea era un possedimento il suo diritto di signore feudale per scegliere il nuovo capo. Ma la guarnigione di Gerusalemme, approfittando della sua assenza ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] e improntata all’autonomismo e all’europeismo, con a capo Mario Zagari e Leo Solari. Nella FGS era nettamente . 730-794; Pietro Nenni libertario e giacobino, in P. Nenni, Vento del Nord. Giugno 1944- giugno 1945, a cura di D. Zucàro, Torino 1978, pp ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capo del monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo la carica fu convocò un sinodo a Pavia (14-20 maggio), poi proseguì verso Nord, valicò le Alpi al Gran San Bernardo, percorse la valle del ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] che ne rivelava l'entusiasmo e la certezza che con quel capo politico l'Unità non fosse lontana.
Ormai per il M. ai governi dei territori insorti di inviare le loro truppe al Nord. Nella sua città era tornato sul finire di febbraio proprio per ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] via più breve utilizzata dagli eserciti impegnati a spostarsi dal Nord al Sud della penisola. Le Marche e perfino gli obbligavano a convocare un concilio generale, a riformaiè la Chiesa "nel capo e nei membri" e a non trasferire la Curia da Rom a ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Turati e fu uno degli organizzatori del clamoroso espatrio del capo socialista: l’impresa gli valse la condanna in contumacia a . Organizzò e coordinò la lotta armata nelle regioni del Nord.
Richiamato da Nenni a Roma all’inizio dell’estate, ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] su quelli che il movimento operaio organizzato del Nord in quegli stessi anni stava approntando per la monografle: G. Poficastro, Defelice, Catania 1919; F. Renda, G. D. capo del movimento popolare catanese, in Movim. operaio, IV (1954), pp. 893-950 ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] livelli politici e salariali già toccati dalle principali categorie nel Centro Nord.
Un particolare interesse il C. porterà, lungo tutta l' viaggi e congressi, con prefazione di Karl Legien, capo dei sindacalisti tedeschi, in cui raccoglie saggi e ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] due regioni dalle caratteristiche fisiche ed etniche completamente differenti. La prima sosta. del D. fu poco a nord di Capo Verde, nel paese dell'ospitalissimo re Budomel, col quale i Portoghesi avevano stabilito traffici regolari già da una ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] : suo proposito iniziale era quello di tornare a battersi al Nord, ma la seconda sconfitta piemontese lo convinse a portare i polemiche sulle responsabilità del Comitato napoletano e del suo capo, "a ragion fredda credo che in quell'affare siavi ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...