Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , di diversi cantanti con la camorra.
Una delle maggiori insenature costiere tirreniche della penisola italiana. Si apre tra CapoMiseno e la Penisola Sorrentina (Punta della Campanella); ai lati della sua imboccatura si trovano le isole di Ischia ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] l'impostazione di una tela dell'Istituto Catel che sembrerebbe potersi mettere in relazione con un disegno di G. Gigante, Grotta a CapoMiseno, del 1824, e suggerire quindi rapporti con la scuola di Posillipo). Nell'estate del 1818 il C. si recò di ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (Baiae)
M. Napoli
Città sita in una piccola insenatura tra Pozzuoli e CapoMiseno; godette di grande celebrità nell'antichità, per l'abbondanza e la salubrità [...] delle acque termali: era già largamente frequentata nel II sec. a. C., ma solo negli ultimi anni della Repubblica divenne centro di una vita ricca e raffinata. Con Augusto tutto il territorio passò al ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] dall'attuale Bacoli sino alla frazione che ancor oggi si chiama Miseno. Secondo la leggenda ripresa da Virgilio (Aen., vi, 162 ss , si trovano poco distanti dalla chiesetta di CapoMiseno.
Gli edifici privati dovevano senza dubbio costituire il ...
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MISENOS (Μισηνός)
F. Canciani
Compagno e trombettiere di Enea (Verg., Aen., iii, 239; vi, 162); soffiando in una conchiglia marina chiamò a gara Tritone che, sdegnato, lo fece cadere in mare nel golfo [...] di Cuma. I compagni ritrovarono il suo corpo e gli diedero sepoltura. Da lui prese nome il capoMiseno. Strabone (1, 25) lo cita invece tra i compagni di Ulisse.
M. è raffigurato nella Tabula Iliaca, alle spalle di Enea, nell'atto di salire sulla ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] Roma. È da ritenere infatti che già allora, trasferita a Miseno la flotta militare, il grandioso porto Giulio, che utilizzava come Vestoriano) o commerciali della città, cui dovevano far capo anche i gruppi di mercanti stranieri frequentanti l'emporio ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] che, prefetto della flotta misenate, era accorso con alcune navi da Miseno sul luogo dell'eruzione; testimonianza gli attributi forse di Cerere; un ritratto di Marcello con il capo velato di pontifex; una statua eroica di Druso minore (Ruesch, ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] l'a. è, come indica la parola stessa, il capo costruttore; egli non è più un funzionario statale, ma della città, C. I. L., x, 8093).
T. Vettius Gratus (a. militare. ing. Miseno, iscr. fun., G. I. L., x, 3392).
Vettius Chrysippus (lib. di Cyrus (v.), ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] Acquaro (S. Michele di Serino) e giungeva sino a Miseno; presumibilmente anche l'altro acquedotto (cosiddetto "sannitico") che e nella zona dell'agro di Gesualdo (località Capo Gaudo); ma soprattutto significativo è il materiale preistorico da ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] Silv., iii, 6, 100 ss.; pianta quadrata conservato per l'altezza di m 10,50), di Miseno (rimane il basamento quadrato di m 21,80 di lato), del Capo Ateneo nella penisola Sorrentina (piccola torre di m 2 di lato, su basamento quadrato).
Assai numerose ...
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misenite
miṡenite s. f. [dal nome del Capo Miseno, in Campania]. – Minerale monoclino, solfato acido di potassio, che si rinviene, in esili fibre di color bianco, a Capo Miseno.
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...