TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] nella costruzione delle torri che il viceré Perafán de Ribera duca di Alcalà volle innalzare sul tratto di costa tra CapoMiseno e Gaeta (Faraglia, 1893; Pasanisi, 1926, p. 423). Tali impegni lo indussero a delegare al padre e ai collaboratori non ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] l'impostazione di una tela dell'Istituto Catel che sembrerebbe potersi mettere in relazione con un disegno di G. Gigante, Grotta a CapoMiseno, del 1824, e suggerire quindi rapporti con la scuola di Posillipo). Nell'estate del 1818 il C. si recò di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] come si desume anche da altre fonti. Pure Vitale e Miseno furono colpiti dalla medesima sanzione.
In una lettera all'imperatore, , a questo scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione bizantina, Uranio. Essa fallì ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] i rapporti con l'imperatore, anzi inviò al capo della delegazione senatoria a Costantinopoli un'ampia lettera, in 13 marzo 495, convocato per risolvere la questione del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice III nel 483, ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] era attiva una società commerciale di cui era a capo Salimbene di Giovanni e figli (Giovanni, Alessandro, miglia di fiorini al comuno e alla difesa della città [...] e li miseno sur uno charro coperto di scharlatto»; Cronaca di anonimo, a cura di A ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] curiosi di vedere e considerare le cose notabili di Pozzoli,Baia,Miseno,Cuma ed altri luoghi convicini, curata dal Sarnelli e tradotta in Napoli non mancavano di aggregarsi al circolo che faceva capo all'editore e a questo ricorrevano come a ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] nella prefazione al lavoro sulla flotta di Miseno, Classis praetoriae Misenatis piae victricis Gordianae dalle lettere inviate dal G. agli studiosi tedeschi che facevano capo all'Instituto di corrispondenza archeologica in Roma, custodite nell' ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] riguardante il rinvenimento dei resti di s. Sossio a Miseno. Un'altra testimonianza sembra essere un carme dedicato, agli quell'occasione, ma di soffermarsi sulle vicende concernenti il capo saraceno coinvolto in quell'episodio.
Fonti e Bibl.: ...
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MENDÌA, Ambrogio
Alfredo Buccaro
– Nacque a Napoli il 2 giugno 1813. A sedici anni (1829) superò il concorso di ammissione alla Scuola di applicazione degli ingegneri di ponti e strade, prima in Italia, [...] Acque e strade. In seguito, nel 1836, già ingegnere capo, si laureò anche in matematica e fisica presso l’Università comunicazione la villa di Pausylipon con Pozzuoli e con il porto di Miseno, non era agibile da secoli a causa di continue frane: essa ...
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misenite
miṡenite s. f. [dal nome del Capo Miseno, in Campania]. – Minerale monoclino, solfato acido di potassio, che si rinviene, in esili fibre di color bianco, a Capo Miseno.
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...