BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] volte in buona fede, a volte pretestuosamente, il cambio di obbedienza, che settembre successivo moriva.
Contro la speranza generale, la morte di Clemente VII non servì alla col risultare la sua immagine quale capo della Chiesa. Nella questione dell' ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] giovane, cultore e speranza della nostra filosofia" dibuon occhio quel filosofo ipercritico, che dava lezioni didi lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, ad ind.; L. Cortesi, Il moderatismo critico di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione nella speranzadi scongiurare la minaccia rappresentata dai Goti didi guerra. Essa doveva inoltre cercare di comporre - a dimostrazione della buona volontà del governo di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] campane, tutto il buon passato trentino, seminato di croci e di campanili" (A. capitale dal capo carismatico Karl Lueger di destra ... conservatori nel vero senso della parola, hanno voluto anche questa volta restare legati ai fascisti nella speranza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] mano di Beatrice. Coltivava speranze in proposito Raimondo VII di Tolosa di Gerusalemme. All'inizio di giugno una flotta di C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo del sec. XIII si basò in buona parte sulle relazioni commerciali col Regno, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] capo e che godeva vasto prestigio e sicura influenza di potere alla corte di Teodorico e a quella di Costantinopoli. Gli Anicii, di cui la famiglia didi una situazione interna favorevole, crede di avere anche raggiunto buoni alcuna speranzadi rompere ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] molto chiare: "et pensano che lui sia un capo dal qual se habbi a nominar molti complici, di offrire un emblema dell'applicazione dei decreti tridentini e del buonsperanza che haver si può del ritorno alla fede catholica del regno d'Inghilterra, e di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] buona prova di sé riprendendo alcuni castelli nel Volterrano e fronteggiando gli Aragonesi minaccianti Pisa e Livorno - in termini di valentia nella speranzadi prevalere nella stima dei principi, di fratello del duca a capo dei contingenti milanesi ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da per nui non semo sufficienti... pur di pensar non che di operar cosa che buona sia" (Jedin, C. und Camaldoli, da parte di Enrico VIII del titolo dicapo supremo della Cocleo. Le speranze suscitate da questo inatteso accordo furono di breve durata ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in me, tanto che io ne ho letto alcuna volta dibuoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. cardinali hanno qui i loro agenti, i quali fanno di suo capo alle volte nelle, cause fin che essi le quali si ha molta speranza nasce dolore et dispiacere ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...