CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] du duc des vrais amans (1405) è un buon esempio dei problemi di casistica amorosa che pongono i circoli cortesi: l è un canto disperanza.
Sembra infatti che C., come suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] miseria, ma anche la speranza e l'ambizione di migliorare. Le ricette del statale, come l'emissione dibuoni fruttiferi al 6%, il di Capraia, raggiunse Genova, dove soggiornò fino al 1862, rifiutandosi di tornare in Toscana dopo che B. Ricasoli, capo ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] il fratello di Bradamante, le sarebbe odioso, perderebbe la speranzadi sposarla; ella capo, e Bradamante, che lo abbatte dal cavallo. Il buon Sacripante, a nessuno secondo, pare abbia dimenticato la delicatezza di sentimenti e la prodezza, di ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] è conclusa (1890); la speranzadi un rapporto dialettico tra un troppo facile alleanza, come cieco è l'errore di chi in buona fede accetta gli ideali del Werkbund e più tardi di altri movimenti artistici che in qualche misura a essi hanno fatto capo ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] (Padova 1752), accolta, peraltro, dibuon grado dal Consiglio dei Dieci, « giovani» in senso ideologico. In realtà le sue speranze sono troppo radicali anche per i più impetuosi col «beretton» sul capo ed il «bastone», simbolo di comando, in mano. ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] risorgere delle grandi speranze legate all'avvento di Enrico VII. indicazioni che parlano di un tempo di trenta mesi, in capo ai quali «cominciò di "madonna" altro che parlando dell'ardore di amore e di carità che essa suscita, generatore di «buono ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] è da osservare che, sebbene non si manchi dibuoni strumenti per la seconda, poco si è conto nella presente rassegna bibliografica nella speranza che il «processo» non possa di critica, p. 6). A limitare l'elogio, forse eccessivo, di un Aretino «capo ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] di lavoro, poi la speranzadi una nobiltà acquisibile, e che alla cultura portano un abito di osservazione e di rapporti coi vescovi erano buoni, anche quando le città tanto alto quanto noi solavamo; e se 'l capo del Cancro è mosso e cessato, è mosso e ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] sua opinione, cita i due versi «Tutte le cose di che 'l mondo è adorno / uscir buonedi man del Mastro eterno». Ma l'esempio stesso, per che bolognesi sono o che a Bologna fanno capo per ragioni di studio e di ricerca, ma anche perché in quella città ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] re e, a differenza di Enrico, Corrado gode di una buona reputazione nelle fonti del , quella ecclesia di cui il rex Romanorum è capo (come dicono gli Annales di Enrico di Heimburg, 1861 questa stessa speranza, si dimostra ancora qualcosa di più: un ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...