MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e Dalmazia. In realtà la speranzadi far insorgere l'altra sponda anche per l'assenza dibuona parte del popolo che pure aveva diritto di voto, il M. fu eletto dalla rinata Assemblea provinciale a capodi un triumvirato con poteri quasi assoluti, a ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di R. Brinsley Sheridan (teatro Nuovo di Milano, 11 febbr. 1941, parte di Charles con finale canoro), di Ma non è una cosa seria di Pirandello (ibid., marzo successivo, parte di Memmo Speranza superasse i limiti del buon prodotto di consumo. Nel 1956 ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , Casimiro (il nome è quello di un fratello dei suoi protettori), che darà qualche buonasperanzadi studi umanistici, ma morirà giovane, studente attività di trascrittore, ebbe assai viva la consapevolezza della necessità di rifarsi da capo, ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] e portandole tutte sul Piave il 6 novembre ancora in buona efficienza. Il suo comportamento in quei giorni gli valse una espressione, aprivano alla speranza il cuore del C., più volte tentato dall'idea di proporsi loro come capo perrinnovare il paese, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] speranzadi affermarsi in un campo più sicuro di quello letterario, si avviò ad una brillante carriera di sempre più come il capodi una consorteria nobiliare interessata, sua esistenza, che a una buona formazione di base non corrispose nel C. ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] di un reggimento di fanteria nella speranzadi avere nuovamente responsabilità in aeronautica, ma fu invece destinato nel 1916 alla zona Carnia come capodibuona parte da lui scritto dal marzo 1919 al dicembre 1921, per un totale di 75 numeri di ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] buona parte già impostato, dopo il trionfale debutto e il ruolo di protagonista in una discussa novità di autore italiano, Paulette di sorta di volontario esilio a Berlino, nella speranzadi realizzarsi, preferì fare ritorno in Italia. A capodi ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] la sua volontà di farsi capodi una dottrina autonoma.
Dopo una serie di peregrinazioni per l' sua estraneità alla dottrina di Calvino ed essersi dichiarato buon cristiano. Da Grenoble Di lì fu poi a Vienna e di nuovo a Farges, nella speranzadi ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] civile come ingegnere capodi prima classe, passò poi a Roma ispettore di seconda classe e nel '73 ispettore di prima classe; qui finì la sua carriera, per dispareri sull'indirizzo amministrativo, del ministero, cui egli rese buoni servigi nel campo ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] attaccando i Longobardi nella speranzadi batterli prima che si di Gualdo Tadino (estate del 552), il generalissimo aveva fatto rimpatriare sotto buona Rosamunda. Elmichi era, evidentemente, il capodi una fazione avversa ad A., alla ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...