ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] capo, già ufficiale nell’Esercito piemontese, personaggio di molta rinomanza a quei dì ormai ogni speranzadi vittoria, l’armata piemontese di Carlo Alberto di Modena Francesco V d’Asburgo-Este, poi a Massa Carrara e a Pietrasanta dove trovarono buona ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] di Benedetto XIV, ne trasse vantaggio la coalizione di cui faceva parte la Francia. Infatti, nella speranzadi capacità del C.: "È un buon ecclesiastico, ma di testa limitata, e che ha il dono di tornar sempre da capo ne' discorsi che si promovono, ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] . Giacinto Paoli, padre di Pasquale, il capo della ribellione corsa, era di lui. La mediazione napoletana continuò ancora ma senza grandi speranzedi l'aver commercio co' malcontenti di Corsica" (4 luglio 1761). La buona armonia che regnava tra il ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e il capo figlio Carletto e la speranzadi un ritorno a Milano, di Milano dove con la moglie fu tra i più attivi partigiani dell'unione immediata col Piemonte, predisposto a ciò, come buona ...
Leggi Tutto
VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] capo famiglia dotato di un cospicuo patrimonio in beni mobili e fondiari con dimora nel palazzo di finale, confermarono la buona opinione di cui già godeva Valier 1998, p. 159). Dissanguarsi senza speranza o lottare fino alla fine. Inevitabile ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] che per la speranzadi riuscire a realizzare certi progetti di viaggi transatlantici, e buona scorta di viveri e il favore delle tribù indigene. Il capo voleva semplicemente allontanarli dalla spedizione, dove il loro spirito di rivolta rischiava di ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma ( messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella speranzadi migliori rapporti, anche una linea programmatica di governo ispirata ai principî cristiani, secondo i modelli di ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] a suo successore il loro capo Erarico. Il fatto aveva suscitato ora le maggiori speranze sulla possibilità, da un lato, che la resa di Perugia si verificasse facilmente Narsete, mettendo a sua disposizione buon numero di uomini con molto danaro, da ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] del resto, aveva accolto dibuon grado l’annessione di Genova all’Impero napoleonico nel per dare attuazione a una speranza concepita nei mesi della detenzione anche di potenziare su sua richiesta l’esecutivo e ponendolo praticamente a capo del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ) sia, di conseguenza, il personale impiegato (notai, scrittori). A capo della Cancelleria, col compito di datare i privilegi le trasformazioni politiche e vanificò qualsiasi speranzadi restituzioni di Ottone IV. Come durevole risultato della ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...