CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] rimanervi solo per la durata del pontificato!) e posti a capo di uffici certamente importanti ma non più fonte di rapidi riaprire l'argomento.
I provvedimenti che riguardarono la vita delloStato pontificio e la città di Roma ebbero assai minore ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] popolazioni delloStato romano ai principi e ai popoli d'Europa, il ben noto manifesto di Rimini.
Stampato segretamente a Rimini, il manifesto proclamava il rispetto dell'autorità del pontefice come capodella Chiesa, ma chiedeva riforme radicali ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] non erano uomini d'arme, ma valletti e lacchè messi a capo d'una compagnia in compenso di qualche basso servigio. F. il secondo, Carlo (1692-1771), divenuto ecclesiastico, fu funzionario delloStato pontificio risultando - tra il 1729 e il 1755 - via ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1296 tutta la Calabria era sotto il controllo siciliano. Dellostato d'animo entusiasta del giovane re in questo momento, Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di Capo d'Orlando segnò una grave sconfitta per F. III, ma ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] luglio 1618, d'essere "esausto" a causa delle "calarnità del Monferrato" ; "per un longo corso d'anni", prevedeva sconsolato, non gli sarebbe stato nemmeno lecito sperare d'"alzar il capo". Sarebbe stato inchiodato per sempre - egli l'avvertiva con ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , rimanevano quelle tradizionali: il gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, già in decadenza. Un qualche peso nella vita della curia e dellostato ebbero anche i più stretti parenti del papa. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] è tanto pericolosa, come il sogno delloStato unitario machiavellico.
Il papato, col potere temporale, coll'indipendenza della Chiesa, è, secondo il B., un elemento essenziale della "missione d'Italia", che "fu capo e guida... all'intera Cristianità ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] alla fine del 1503, rese il Medici capodella famiglia in esilio, il cui destino sarebbe ., 109, 144, 160, 209-212; M. Gattoni, L. X e la geo-politica delloStato pontificio, Città del Vaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich, a cura di G ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del giugno '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di sommossa, correlato al anche ad inviare via mare materiale da guerra sulle coste delloStato pontificio, in appoggio a un moto in Roma da ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] raccogliervi delle truppe. I suoi fratelli rimasti a Ferrara incoraggiavano frattanto la resistenza, e se ne misero a capo, non avrebbe mai dichiarato guerra ad una città membro delloStato pontificio.
Le prime mosse ostili furono compiute dai ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...