Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] del Supremo consiglio dell’economia (chiamato in seguito Nuovo magistrato camerale) e poi (1786 e 1789) capo di due successivi libera iniziativa privata non esclude ovviamente l’intervento delloStato. Per rimuovere gli ostacoli e favorire il settore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] consistente nel rendere intelligibile la materia sensibile.
Capodella reazione antitomista si può considerare il vescovo francescano si occupa del governo delloStato (civitas). Essa non doveva limitarsi alla valutazione della realtà, ma doveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] sermoni che compongono il trattato, l’economia della città e delloStato come un’economia di cui sono responsabili i in grado di investire i propri beni nel circuito della ricchezza che fa capo alla comunità politica e che si riassume nel sistema ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] contro il governo, il D. lavorò a favore del capo del fascismo per il quale votò nella seduta del 15 'opposizione del D. alla costituzione dell'IRI in ente permamente cfr. E. Ciancì, Nascita delloStato imprenditore in Italia, Milano 1977, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] vista economico (costi e prezzi di vendita)" (Arch. centr. delloStato, Segr. part. del Duce, Cart. ris., b. 35 1943-1944, Roma 1945, pp. 47, 286; C. Senise, Quando ero capodella polizia (1940-1943), Roma 1946, p. 267; U. Cavallero, Comando supremo. ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] a Sergio Paronetto, capodella segreteria tecnica di Donato Menichella, direttore generale dell’Istituto per la l’opera di Guido Carli»: 1: Guido Carli dalla formazione a servitore delloStato, a cura di P. Barucci; 2: Guido Carli e le istituzioni ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] suo porto e la pianura padana. Un gruppo genovese facente capo a Cesare Cavagnari premeva da tempo sul governo sardo per quanto è in mio potere, agl'ingenti attuali bisogni delloStato"; ma ricordava a sua giustificazione "le fortissime perdite da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] fino a potersi considerare momento germinale di quegli sviluppi che faranno capo alla regola di Paul A. Samuelson (1915-2009) che problematica non è la regolamentazione, né l’intervento delloStato, e ancor meno il socialismo. Confida invece in ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] dislocazione delle forze e degli interessi che facevano capo all'area di influenza della Banca la partecipazione dei C. ai lavori della XV sezione della "Commissionissima", Arch. centr. delloStato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] diffusa al suo tempo, del denaro come nerbo della guerra o delloStato (p. 36). Il denaro, dice, vivifica tutte le nostre attività. Se esso si ferma nel capo o nei ceti più alti della società, crea delle occlusioni che portano all’atrofia e ad altre ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...