Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] giorno la Repubblica e l'Unità. Quella del Corriere della Sera è stata più una scelta di principio: nel quotidiano milanese si periodo, c'erano due donne direttori e due vice, 35 capo redattori e 111 capiservizio: cifre notevoli se si pensa che le ...
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STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] gestione è stato seguito il criterio della pubblicità speciale; per la responsabilità civile quello della solidarietà; per .
La Federazione nazionale della stampa italiana e le 11 associazioni regionali che ad essa fanno capo (Bari, Bologna, Firenze ...
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PANSA, Giampaolo
Paolo Zippel
Giornalista e saggista, nato a Casale Monferrato il 1° ottobre 1935. Ha iniziato l'attività giornalistica nel 1961 come redattore de La Stampa, per poi passare (1964) a [...] mantenuto al suo ritorno al quotidiano torinese (1969). Redattore capo centrale de Il Messaggero di Roma nel gennaio 1973, dal luglio dello stesso anno è stato inviato speciale del Corriere della Sera. Ha ricoperto questo stesso incarico dal 1977 a ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] direttori sportivi e osservatori, per non parlare delle costosissime trasferte in capo al mondo e dei ritiri in alberghi con un handicap (mentale o motorio) o ne è stato colpito nel corso della vita di praticare uno sport, anche a livello agonistico. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] il radicamento di nuove abitudini culturali. La sua lezione era stata decisiva e si era rapidamente diffusa in Europa. Il suocero Andrea Torresano rimase il capo indiscusso della stamperia sino al novembre 1517, proseguendo progetti editoriali già ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] dal romanzo 1984 dello scrittore inglese George Orwell, che immaginò uno Stato i cui abitanti sono tenuti ininterrottamente sotto controllo dalle telecamere di un grande capo, chiamato appunto Grande Fratello.
La sit-com è un telefilm a puntate ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] marcata presenza di alcune radio nazionali che fanno capo a editori multimediali.
d) Le risorse pubblicitarie
Valutato del Novecento sia stato un decennio di guerre - Iraq, Cecenia, Serbia - in cui il valore informativo della radio è riemerso in ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] i movimenti di adattamento e per quelli che esprimono stati emotivi. Secondo Dittmann, infatti, i gesti simbolici, provvisti del corpo nello spazio, alla postura, ai movimenti delle mani e del capo, alle espressioni facciali e allo sguardo.Il sistema ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] La Terra (organo delle Leghe contadine di resistenza repubblicane, pubblicato a Forlì nel 1903).
Fu redattore capo de Il Popolo giugno la sua elezione per incapacità (la condanna non era stata cancellata dall'indulto), il C. fu rieletto ancora a Forlì ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] fino all'arrivo del Lanza al governo, egli fu redattore capodella Gazzetta ufficiale del Regno.
Come critico si è ormai morta da vari anni. Nuove nozze felici e feconde come erano state le prime. Chiuso il Fanfulla quotidiano, il C. è direttore ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...