⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] svolgimento del voto, nel gennaio 2021 le forze armate hanno messo in atto un colpo di stato, arrestando la leader e trasferendo tutti i poteri al capodelle forze armate Min Aung Hlaing. Condannata nel dicembre 2021 a quattro anni di reclusione, poi ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] intraprendeva una carriera politica che lo portò a capodella CIA (Central Intelligence Agency) e poi alla vicepresidenza In tale prospettiva ogni azione delloStato che vada al di là della garanzia dell'ordine e della sicurezza pubblici è vista ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] (programma allargatosi, nel sett. 1848, a quello degli "Stati Uniti d'Europa"). Durante le Cinque giornate di Milano fu a capo del Consiglio di guerra, iniziando così la fase della sua politica attiva; fu parentesi assai breve: repubblicano e ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] . I novatori del gruppo milanese lo considerarono presto il loro capo, anche se egli non prese parte alla rumorosa lotta che reale e la tragedia del vivere, conferendo a ognuna delle sue pagine lo statuto privilegiato di ciò che non è il frutto di un ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] capo-battaglione della guardia nazionale ad Ajaccio, nel febbr. 1793 condusse il suo battaglione di guardie nazionali nella spedizione della rivoluzionarî, è stato rilevato il suo duplice atteggiamento di fronte alla rivoluzione dell'89; da una ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] l'accusa già rivolta al Wolsey d'aver violato lo Statute of Praemunire (1353), che faceva divieto ai cittadini inglesi di sottoporsi alla sovranità papale, e lo costrinse a riconoscere in lui il capodella Chiesa inglese (1531); nel 1533 l'Act of ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] statodell'Accademia della fedeltà alle sue idee, della paziente volontà di realizzare in qualche modo un ideale d'illuminata amministrazione. Tra le più interessanti furono quelle degli ultimi tempi, a partire dal 1786, quando il B. fu messo a capo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] 1807 vietò a Bayane di accettare la partecipazione delloStato pontificio alla coalizione contro l’Inghilterra e l’ Maury, ormai legato all’Impero, era posto da Napoleone a capodell’arcivescovato di Parigi: Pio VII, con due brevi da Savona, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] resa insopportabile più pe' suoi individui, che pel suo Capo...".
Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consiglio di rispetto dei misteri e a rendere l'iniziazione "voto comune delloStato e l'iniziato modello di probità e di virtù".
Il ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] aprile) Bonifacio VIII lo confermava nella sua nuova posizione di capodella famiglia nei possedimenti al nord di Roma, nominandolo rettore il regime "democratico" di Roma. La lotta era stata preceduta da un trattato di pace - i cui negoziati ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...