ASTRAPAS, Michele
M. Mihályi
Pittore attivo in Macedonia e Serbia, fu a capo di una bottega di artisti che affrescarono numerose chiese tra la fine del 13° e il primo ventennio del 14° secolo.Il problema [...] A., pienamente protagonista a Staro-Nagoričino.Controverso è anche il problema dell'origine di A., che, per la sua attenta conoscenza dello stile paleologo, è stato considerato proveniente forse da Salonicco (Xyngopulos, 1955; Miljković Pepek, 1982 ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] il torso ed il braccio destro, e ricade con ampio panneggio sulla spalla sinistra. Il capo era ornato di una corona metallica. (È stata discussa la pertinenza della parte superiore a quella inferiore riunite da un restauro del Cavaceppi, ma si doveva ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] l'A. era a capo dei puristi nella polemica per la direzione da dare ai portici della scalinata del santuario di Monte e tav. IV); già trasformata in cinematografo, è stata distrutta dai bombardamenti dell'ultima guerra. Nel 1760 l'A. costruì la villa ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] fu uccisa nella lotta con Apollo. T. divenne enorme, con un capo che toccava le stelle ed un corpo bestiale alato. Con Echidne, d'Asia Minore, della Sicilia e della Magna Grecia, perché in Grecia mancano i vulcani. È stato suggerito un etimo semitico ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] egli voleva infondere nelle sue creazioni. Una copia dell'opera famosa è stata riconosciuta, con quasi universale consenso, in una con l'antico gesto della lamentazione funebre, che voleva un braccio levato all'altezza del capo, compaiono sulle urne ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] in epoche e in ambienti diversi.
Anche Alkamenes è stato additato come creatore di modi a. nell'Hermes . Più tarda, invece, la danza delle tre ninfe in fila, condotte da Dioniso con chitone podères, che fa capo al rilievo Czartoryski, e nota da molti ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] e dal 1885 all'87 fu ingegnere e architetto capodella Repubblica del Nicaragua, affrontando (oltre a costruzioni civili) idrauliche, quali il canale interoceanico a conche attraversante lo Stato, che suggerì correzioni a quello di Panama.
Rientrato ...
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GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] Boemia dal 1353 al 1364 e da quell'anno in poi fu a capodella diocesi di Olomouc (Olmütz) in Moravia. Morì il 24 dicembre del 1380 di diversa committenza, a partire da Dvorák (1901), sono stati riuniti, per l'affinità stilistica, nel gruppo dei c.d ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] legata con due nastri. Sul capo del re una faccia della tavolozza mostra la corona "bianca" (propria del re della Vallata, e che è un scettri, insegne, pastorali - che finora sono stati piuttosto riserbati alle rappresentazioni piane - sono più ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] , busta 1); per l'assetto territoriale delle strade nello Stato pontificio, con G. Camporesi, nel 1803 della SS. Annunziata, S. Maria della Vittoria, S. Teresa a Monserrato, SS. Cosma e Damiano, il monastero delle paolotte ai Monti, S. Giuseppe a Capo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...