LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Lombardia austriaca, steso nell'estate 1767 (riedito in Considerazioni sull'Annona delloStato di Milano nel XVIII secolo, a cura di C.A. responsabili del Dipartimento d'Italia, di essere posto a capodelle finanze furono deluse, e G.R. Carli, già ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Roma, il colonnello americano C. Poletti, capodella commissione affari civili del Governo militare alleato, del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 655; II, L'organizzazione delloStato fascista 1925-1929, ibid. 1968, p. 141; E. Garin, Cronache di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1403 ai disegni di Facino Cane, capodelle milizie assoldate da Caterina per la difesa della città ma propenso a usarle per che l'I. abbia collaborato a lungo alla ricostituzione delloStato pontificio condotta da Martino V. Assai per tempo il papa ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] capo mediceo per dare stabilità al potere - il G., interpretando il malumore di un largo settore dell s.; IV, 3, ibid. 1985, p. 1185; A. D'Addario, La formazione delloStato moderno in Toscana. Da Cosimo il Vecchio a Cosimo I de' Medici, Lecce 1976, ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] (ma anche per ragioni squisitamente politiche), alla proclamazione dellostato di assedio in Genova, preda di pericolosi sussulti; ma di mettersi prontamente e audacemente a capodell'inarrestabile movimento liberale, concedendo quella costituzione, ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] socialista. Lo schieramento al quale egli faceva capo era quello dei cosiddetti "collettivisti", espressi e cause della criminalità annoverava l'influenza della religione, l'effetto deleterio della carcerazione e l'organizzazione delloStato borghese ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] concentrò il suo dissenso.
Condividendo il principio delloStato etico e la rilevanza dei sentimenti religiosi critica della normativa sui reati contro la religione (titolo IV, capo I, artt. 402-406), ma con riferimento alla parte della relazione ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] definitiva sanzione della considerazione di cui godeva: non ancora trentenne, otteneva una delle massime cariche delloStato e questa minore Filippo Maria.
Ancora consigliere nel 1410, era capo del Consiglio dei quaranta l'anno successivo, quando fu ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] 'aria, presiedeva la commissione interministeriale per la difesa contro le sanzioni ed era stato designato da Mussolini in persona quale capodella delegazione italiana per le trattative commerciali in corso con la Svizzera.
In conseguenza del suo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] sino al 1536.
In quell'anno, l'invasione delloStato sabaudo da parte delle truppe di Francesco I di Francia spinse i due finale del conflitto, rischiava di restare esposta, senza un capo adatto, a un assedio francese. Governatore di Cuneo sin dal ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...