Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] proles), censiti per capo (capite censi) ed esclusi dal servizio militare (sarà Mario nel corso delle guerre civili a dare per accentrare tutti gli strumenti di produzione nelle mani delloStato, vale a dire del proletariato stesso organizzato come ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] per cause politiche, nel 1699 l'allora guru-capodella comunità, Govind Singh (1675-1708), trasformò l'antica organizzano in partiti politici che non riconoscono la legittimità delloStato d'Israele, ritenuto espressione di un'ideologia secolarizzata ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] in quanto natura e spirito, la realtà meramente artificiale delloStato, e resta ontologicamente ed eticamente al di sopra di permanente e il rapporto diretto tra le masse e il capo, rapporto che impone la mediazione politica molecolare, la pressione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] 'bene', ovvero alla tesi che ciò che sta a fondamento delloStato liberale non sia un'unica concezione etica condivisa, ma un per lo meno due distinte tradizioni teoriche: una facente capo all'aristotelismo e al pensiero arendtiano - detta anche ' ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] universali (come la difesa), o i programmi ridistributivi tipici delloStato sociale (come le pensioni e la sanità) sono presidente con poteri esecutivi, come negli Stati Uniti, oppure un primo ministro a capo di un partito che ha la maggioranza ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] quale, al di là della prassi riformista, restava l'idea della conquista delloStato come preludio alla palingenesi Stato sociale. A questo modello si ispirarono, sia pure con diverse sfumature, alcuni partiti socialdemocratici nordeuropei a capo ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...]
Per altri teorici invece, in particolare per la corrente che fa capo a Gene Sharp (non a caso si tratta di una corrente siano non-violente, l'uso della violenza essendo prerogativa esclusiva delloStato, in circostanze e forme chiaramente prescritte ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] sostanzialmente conservatore delle élites, compresi il partito unico e il suo capo; e il capo, o il altre parole, il prestigio, l'integrità, l'autorità delle forze armate in quanto organo delloStato sono un patrimonio di valori e di risorse ben ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] degli elementi simbolici centrali delloStato-nazione moderno.
Lo Stato moderno, osserva Agulhon, deve avere una bandiera che lo rappresenti, e deve altresì essere personificato in qualche modo o da un capo di Stato (un sovrano, un presidente ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] essenzialmente "borghese", presentandosi di fatto come capodell'ala più esplicitamente classista e socialista del e Bibl.: Le carte del L. sono a Roma, Arch. centr. delloStato, Archivio Ugo La Malfa, 258 buste (una buona descrizione è in L'archivio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...