PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] teatro Adriano di Roma, nel corso del quale sottolineò la necessità di un governo di emergenza. Da formarsi su impulso del capodelloStato, questo governo fuori dai partiti avrebbe dovuto innanzi tutto affrontare nelle piazze la probabile reazione ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] costituzionale, Torino 1894; La vita politica e la pratica del regime parlamentare, ibid. 1897; Il CapodelloStato e il Gabinetto, Roma 1898; Usi e aneddoti parlamentari, ibid. 1898; Il principio rappresentativo nel diritto costituzionale moderno ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] a quella sudanese, alla crisi libica conseguente all'espulsione della comunità italiana decretata da Mu'ammar Gheddafi, capodelloStato libico, alle operazioni per la protezione e il rimpatrio della nostra comunità di Asmara. Ma soprattutto, come ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] di poteri: le quote sono ora divise a metà tra cristiani e musulmani, e i poteri del Capodellostato maronita sono ridotti a favore del primo ministro sunnita e del presidente del Parlamento sciita. Il sistema confessionale è ulteriormente ...
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Sofia Ventura
Nel sistema di governo francese il presidente ha assunto, a partire dalla presidenza de Gaulle, un ruolo ben più rilevante di quello attribuitogli dalla carta costituzionale. In particolare, [...] esercizio del potere presidenziale hanno riguardato non tanto il ruolo di leader della maggioranza e reale guida del governo, quanto quello di capodellostato (va segnalata la limitazione dei mandati presidenziali a due). Risultati più significativi ...
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Partito socialista unificato tedesco
(Sozialistische Einheitspartei Deutschlands, SED) Partito politico della Repubblica democratica tedesca, attivo dal 1946 al 1990. Già negli ultimi mesi della Seconda [...] quest’ultimo primo segretario. La SED intanto tornava ad avere 1.900.000 iscritti. Nel 1976 lo stesso Honecker assumeva anche la carica di capodelloStato. Nel 1989, nel quadro del sommovimento che colpì i Paesi del blocco sovietico a seguito ...
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Khieu Sanpan
Politico cambogiano (n. Svay Rieng 1931). Membro della Comunità socialista popolare, partito guidato da Norodom Sihanouk, con cui venne eletto all’Assemblea nazionale (1962), si unì ai Khmer [...] sua vicinanza a Pol Pot gli permise di sopravvivere alle purghe. Con la caduta dei Khmer rossi, K.S. rimase capodelloStato e primo ministro del governo in esilio, che manteneva il formale riconoscimento internazionale. Nel 1982 firmò un accordo con ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] ; egli aveva inoltre affermato che quando è in gioco la salvezza delloStato il sovrano può e deve ricorrere all’astuzia e alla violenza.
infine, si fonda sulla dedizione alla persona del capo, al quale vengono riconosciute qualità personali di tipo ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] la libertà di sorvolo può subire delle limitazioni dettate da esigenze di difesa delloStato territoriale.
S. extra-atmosferico Non sangue, poi il liquido interstiziale e la linfa) verso il capo, il collo e i polmoni, a spese di quello contenuto ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] punti di partenza onde muovere nel suo metodo deduttivo. A capo di ogni processo apodittico è necessario porre due "premesse immediate", di stabilire la costituzione dellostato ideale, passa all'analisi realistica delle varie forme esistenti di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...