GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] al pari di lui prepotente, al pari di lui a capo di squadracce di bravi: preoccupante, per il Consiglio dei dieci una colonna infame al suo posto. Lo Stato pare intenzionato a calare sui tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] non ne fa alcun cenno. È plausibile ritenere che sia stato Anselmo, da poco salito alla cattedra vescovile, a essere pieno dei disordini seguiti alla morte violenta di Arialdo, capodella pataria, per tentare di pacificare gli animi e riaffermare la ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] 1727 con la nomina, da parte della Congregazione dei cardinali della Fabbrica, a soprintendente e capo di tutti i pittori di mosaico fornito un locale e gli attrezzi che per il passato erano stati dati ad altri; e ciò, nonostante che fin dal 1731 si ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] .
Nella sua qualità di capodella segreteria il C. si occupò anche della corrispondenza con ambasciatori, nunzi cl. I, 543: Lettere del Sig. Card. G. C.;Arch. di Stato di Modena, Arch. Segreto Estense, Canc. Ducale, Carteggio con Principi esteri, b. ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] tempestosi ed egli, come capo di fatto della diocesi, si trovò al centro della bufera rivoluzionaria: sino all' riconoscerlo per cui il D., che il 24 sett. 1805 era stato consacrato vescovo di Salamina di Cipro, in partibus infidelium, continuò a ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] 1208 al 1221. Il C. ebbe due fratelli, Paolo, il futuro capo del ramo di Valmontone, e Giovanni, che avrebbe capeggiato il ramo dei signori Essi infatti concessero asilo e protezione nello Statodella Chiesa ad alcuni congiurati che erano riuscitì ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] 1165, dopo la sua morte, ce lo mostra come capo militare, che guida i suoi vassalli e sottovassalli armati nel campo dell'esercito imperiale.
L'ipotesi del Savio secondo cui il D. sarebbe stato deposto (come avvenne ad altri vescovi filoimperiali) è ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Prospero Balbo, rettore dell’ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi in capo la massima, che nulla si dee pubblicare se non vale a insegnarci qualche verità» (Note e giudizi delle proprie opere dell’ab. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] riunioni filosofiche del gruppo di aristotelici entusiasti che faceva capo a Sperone Speroni e comprendeva un nucleo scelto di , così pure l'aperto rifiuto della vita attiva da parte del C. non era stato accolto senza preoccupazioni e malumori, ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] veneto e di quello diocesano di Venezia (di quest'ultimo era stato anche presidente in una fase delicata, quando le nuove idee sembravano scompaginarne l'organizzazione), capodella terza sottosezione (Casse rurali e istituti di credito) del secondo ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...