CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] cattolicesimo democratico che faceva capo al Murri, con i promotori dell'ammodernamento degli studi sacri 535-569; Id., Orientamenti spirituali e stati d'animo dei cattolici intransigenti veneti, in Chiesa e Stato nell'Ottocenzo, Padova 1962, pp. 243 ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] in una regione pervasa da movimenti eretici che facevano capo al Bavaro e agli spirituali del suo seguito. Nel epistolae della chiesa di S. Romano. è probabilmente priva di fondamento l'affermazione del Bongi secondo la quale il D. sarebbe stato ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] C. sembra essere stato nominato arciprete del capitolo di Padova, carica che ricoprì sino al momento della sua elezione a vescovo . si ponesse a capo del contingente di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Pellicano come capo del governo provvisorio mostrava la connotazione filoguelfa e costituzionale della rivolta. Gli centrale del Risorgimento italiano, Fondo De Lieto; Arch. di Stato di Reggio Calabria, Fondo Visalli; Fondo Plutino; Intendenza di ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] giugno 1631 fu inviato missionario in Armenia, a capo di un gruppo di confratelli.
In quel nuove istruzioni sugli scopi e le tecniche della missione ed essere diventato, il 12 pur consapevole che un armeno sarebbe stato meglio accolto, tornò a Roma ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] dell'oratorio di S. Filippo Neri, il suo oratorio a 5 voci S. Monica nella conversione di s. Agostino.
Il testo è stato . Nel frontespizio della Op. 4, Salmi pieni a 4 voci, si presenta, oltre che con tale qualifica, anche come "capo del concerto" ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] sufficienti, come vorrebbe Luca Wadding, del fatto che sia stato lo stesso fondatore a riceverlo nell’Ordine.
Intorno al 1219 con a capo lo stesso Giovanni, si recò dal papa Gregorio IX per dirimere alcuni dubbi sull’interpretazione della Regola di s ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] che lo avrebbe fatto uccidere ponendogli un elmo rovente sul capo. Difficile valutare la credibilità di quest’ultima vicenda, ignorata il convento a seguito della soppressione e non sono state più rinvenute.
Gran parte della biografia di Pietro è ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] aevi, la cui compilazione gli era stata richiesta dall'ambasciatore della Repubblica di Venezia Pietro Andrea Cappello, le prerogative del titolo senza essere a capo di un monastero; negli anni successivi risulta a capo di alcuni monasteri (S. Maria ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] giovane età allo stato ecclesiastico, Alessandro trovò un fervente protettore nella persona dello zio Ladislao Jagiełło; nuovamente, a Vienna, col Cesarini, il quale si trovava a capo di una ambasceria polono-ungherese.
Intento del Cesarini era la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...