EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] conoscenza del greco letterario, rara ai suoi tempi, è stata generalmente attribuita alla frequentazione di Manuel Crisolora: ma i (Consiglio dei dieci, 1395; elettore ducale, 1400; capodella Quarantia, 1402-03). In data non precisabile sposò una ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] inviato da Ludovico il Moro a Giovanni Bentivoglio, capo di milizie al soldo del duca di Milano. Interpretes, II (1979), pp. 135-169.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Arch. dello Studio, reg. 21, cc. 75, 149v, 238v, 251; Arch. Malvezzi- ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] in quanto un congiunto del B., il conventuale Giovanni Bernieri, era stato tra i suoi maestri.
Il B. pertanto, eletto dapprima al fu ritirato nel corso delle trattative tra il cardinale Pietro Aldobrandini ed il capodella fazione francese Joyeuse: il ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] entrò duramente in contrasto con il cardinale Albornoz, a capodella fazione spagnola di cui faceva parte, per la sua ferma , E, leg. 3021). L’inventario dei beni è in Archivio di Stato di Roma, Auditor Camerae, Iacopo Simoncelli, vol. 6645, cc. 1181 ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] , spinto da interessi politici, aveva anche ottenuto che a capodella nuova diocesi di Olmütz fosse posta una persona di sua fiducia, Giovanni. Iaromiro si era ribellato alla decisione, era stato sospeso e addirittura bandito dalla diocesi.
Tutte le ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] a Sapri, a conferma dell’importanza attribuita a quel comitato. Ma, priva del proprio capo, l’organizzazione si tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Gran Corte Criminale - I, b. 202, f. 16; b. ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] arciprete e poi vicario della cattedrale S. Nicola Pellegrino. Il 22 sett. 1508 fu eletto da Giulio II vescovo di Isola (oggi Isola Capo Rizzuto, in Calabria) conservando i suoi numerosi benefici. Dopo essere stato consacrato a Trani, raggiunse ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] , sulla base della Regola bollata del 1223 poteva avvenire solo se egli fosse stato ministro provinciale o dell’episcopato di da Perego il riaccendersi dello scontro tra le fazioni di ‘popolo’ e ‘nobili’ di cui l’arcivescovo si sarebbe messo a capo ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] inimicizia del M., risalente agli anni in cui era stato vicario dell'Ordine, si aggiungeva la volontà di difendere il partito fatto di tutto per tenere a distanza il M., a cui facevano capo i domenicani ostili a una condanna. Al conclave che vide l' ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] il 1451 ed il 1452, nuovi statuti, attenti al problema etico-disciplinare dei canonici delle collegiate diocesane.
Nell'istanza del 16 a patto che essa fosse stata decisa da un sinodo diocesano, in cui "sia il capo, sia le membra accettassero l ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...