GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] un passo viene qui confermato il particolare statuto di dipendenza diretta della sede pavese da quella apostolica: " alcuni placiti: il 17 maggio 880, a Como, quando si venne a capo di una lite tra il monastero di Reichenau e S. Ambrogio di Milano ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] il F. accompagnò il papa per tutto il viaggio di ritorno verso lo Statodella Chiesa e rientrò con lui a Roma il 12 ott. 1253. Durante , insieme con il cugino Alberto Fieschi, comandante in capo di un indisciplinato contingente di armati che aveva nel ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] errori…, ora di toglierli la carica di professore straordinario delle R. scuole" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, f. 90, c. gennaio-febbraio del 1799 - in atteggiamento rispettoso, a capo scoperto con la berretta in mano - e pubblicata nello ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] appare rivolto ai nuovi centri dell'umanesimo, soprattutto Padova e Milano. A Pisa il D. fece capo al convento di S. Francesco del D. a Padova. Lapo, appunto, era stato l'ispiratore della miscellanea petrarchesca conservata oggi nel codice Vat. lat. ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] . Lorenzo in Damaso.
La nomina era stata richiesta per lui già nel 1366 dal da un altro suo parente, Piero degli Albizzi, capo del gruppo dei guelfi fiorentini.
Sei mesi dopo celebrò in presenza del papa la messa delle Palme. Con i suoi due colleghi ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] studiosi questa concessione sarebbe invece stata fatta più tardi, durante il periodo dell'effimero dominio pontificio, in a un progressivo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] con vescovi e cardinali ("Frate Mariano capo di tavola fece de le pacie a la domenica precedente, è stato a cena dal "monsignor reverendissimo ; D. Gnoli, La cappella di fra' M., in Arch. st. dell'arte, IV(1891), pp. 117-26; V. Rossi, Pasquinate di P ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Assodato questo punto, che il sistema della grazia di s.Agostino "è stato, ed è la credenza della Chiesa universale" per cui la "grazia Santa Sede ("chi non riconosce per Capo visibile il Papa e per Sede del centro dell'unità Roma, si perde in eterno ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] . e il fratello Giovanni Ottone che nel frattempo era stato nominato ricevitore dell'Ordine per il priorato di Roma. Stabilito un accordo Bovino.
I due fratelli Bosio trovarono rifugio presso il capo del partito francese a Roma, il cardinale Luigi d' ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , Casamari 1965. Le regole della istituzione da lei fondata sono state pubblicate da O. Gregorio e A. Sampers, Regole e costituzioni primitive delle monache redentoriste. 1725-1739, Roma 1968. È utile fare capo alla corrispondenza di T. Falcoia ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...