SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] p. 436; Paolo diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. 318-20; Acta Sanctorum Novembris [...], I, ; Th.F.X. Noble, La repubblica di S. Pietro. Nascita delloStato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 46 s., 180-86, ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] dello scisma.
Da ciò il crescente identificarsi dell'azione del G. con l'interpretazione dellostatodella col fine di rimettere l'antica disciplina senza dipendenza dal Capodella Chiesa il Sommo Pontefice, di cui anzi negli Opuscoli interessanti ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] avete il grado di cavaliere dovrete quasi sempre essere capo del campo, avrete da preparare ragionamenti atti a "pubblica storiografia" venez. del '500, in Boll. dell'Ist. di storia della società e delloStato venez., V (1963), pp. 29-42. Per i ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] cittadine, strutturate al proprio interno gerarchicamente, con a capodella gerarchia (presbiteri e diaconi) il vescovo ormai è indicativo, in materia di rapporti tra sede e sede, dellostato di fluidità e incertezza cui sopra si è accennato. I ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] mosso da una ancor più profonda devozione alla Chiesa cattolica e al suo capo, l'A. associò così il suo nome al sorgere del moderno movimento temevano la sua crescente influenza nell'amministrazione delloStato, sull'istruzione pubblica e a corte: ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] in quello stesso anno, si dissolvono con la morte del loro capo nel 1987. Nei regimi autoritari i militanti islamici più radicali hanno tentato di impadronirsi con la forza delloStato, che però alla fine li ha sgominati - senza comunque risolvere i ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] scienze e delle arti dell'armata d'Italia nel selezionare quei venti quadri e 600 manoscritti a scelta del generale in capo" di , riducendo lo studio del latino e rafforzando il controllo delloStato. La vocazione moderata del B. si affermò anche in ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...]
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per valutare quale sia stato l'apporto dell'ambiente di Curia, cui facevano capo personaggi notissimi a cominciare da Poggio Bracciolini, alla formazione del bibliofilo. Troppo giovane l ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Insieme istituì la custodia di Malacca, con a capo Diego della Concezione. In Spagna presiedette una congregazione generale a Toledo, nella quale emanò statuti di riforma per i frati e le monache di Spagna e delle Indie. Tornò in Italia sulle navi di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] improvvisa esponeva lo Stato pontificio; soprattutto preoccupava il D. l'idea di dover tenere a freno, con grossi rischi d'impopolarità, un movimento ormai scatenato che anche nelle Marche esaltava in Pio IX non il capodella Chiesa ma il simbolo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...