GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] persino di far uccidere il vescovo Ottone.
Avuta così conferma dellostato di crisi in cui versava l'Italia del Nord, in sentirsi obbligato a essere ancor più vicino e generoso col capodella Chiesa. Nella stessa lettera, inoltre, avvertì il sovrano ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] dei funzionari) e che colpì anche le comunità ebraiche delloStatodella Chiesa, dapprima con le aspre disposizioni contenute nella bolla suoi alleati e collaboratori politici: per il capo indiscusso del fuoriuscitismo antimediceo, Piero Strozzi, che ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] disprezzo «colla mitria di carta in capo» e costretti alla conversione (S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di confronti delloStatodella Chiesa e aspirava al recupero delle terre ai confini tra i due Stati che erano state occupate da ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] e il nipote Paolo Emilio Sfondrati, trentenne abate promosso cardinale il 19 dic. 1590, messo a capodella segreteria pontificia e investito della soprintendenza delloStato con breve del 31 dic. 1590. Nelle mani del cardinale nipote - che era ancor ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] sede arcivescovile di Napoli. La sua azione a capodella Chiesa napoletana fu segnata da molti dei tratti che i vescovi che ne avevano fatto domanda, compresi coloro che erano stati tra i sottoscrittori dei Quattro articoli, ponendo così fine a questo ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] di umiliazione, venne posto a cavalcioni di un asino con il capo rivolto all'indietro e con la coda in mano, rivestito di un 78 s., 81-83, 92; L. Duchesne, I primi tempi delloStato pontificio, Torino 1967, p. 153; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] il C. fu imprigionato dall'Orsini come capodella fazione filoimperiale; i suoi palazzi romani furono distrutti Despotate of Epiros, Oxford 1957, pp. 50 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 307, 312, 314; W. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di queste finanze.
Sino al 1929, la centrale finanziaria della Santa Sede era l’Amministrazione dei Beni della Santa Sede (ABSS) e faceva capo al segretario di Stato, il cardinaleGasparri. La gestione degli investimenti – azioni, obbligazioni, titoli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] protestanti: non solo in Inghilterra, ma anche negli Stati luterani e negli stessi territori calvinisti il principe aveva assunto - come dice H. Schilling⁸ - lo status di "supremo capodella Chiesa", di "summus episcopus", mentre il clero veniva ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a tre vescovi suffraganei e qui era stato indotto ad allinearsi alle posizioni imperiali, ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid. XIII, nr. 34). G. aveva ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...