BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] dell'opera volgare di B. da quella latina "in caso di redazioni bilingui" è stata dimostrata da Contini, p. XXXXIII.
I "volgari" bonvesiniani sono stati a Maria (si veda il malvagio castellano capo di ladroni, il pirata naufragato e tenuto ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] alla quale si affiancò, dal 1931, quella di redattore-capodella Nuova Antologia. Chiamato a tale incarico dal direttore L. Lucia" (1956). Intanto, nel 1950, era stato nominato presidente della Quadriennale d'arte, e nel 1953 socio corrispondente dei ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] egli stesso in una lettera dell'11 maggio 1824 parla di altre quaranta pièces, le cui "orditure" erano già state intessute e di altre " nominato ministro delle Finanze in sostituzione di G. Bufalini. Egli accettò, ma accortosi di essere a capo di un ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capodella pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla frottola (vv. 82-84). Se, però, finora proprio Pulci è stato considerato l'autore in cui appare la prima citazione del M. in un ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] C. Malaparte, il ventottenne F. vi assunse l'incarico di redattore-capo. Nei sette anni che vanno dal 1929 al 1936, Angioletti e Vigolo, Galleria degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima di N. Lisi. ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] 61, ha ricoperto varie cariche pubbliche; è stato presidente della Commissione per la protezione dei monumenti storici, dic. 1915, pp. 350-69; E. Cecchi, La poesia del mal di capo: "Fuochi di Primavera", in La Tribuna, 12 marzo 1920; E. Bodrero, ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] comunista, come quella di altri intellettuali dell'epoca, non era stata casuale e formale. Nell'adesione al ricordate liriche di Amore per la vita (1944) e di Il capo sulla neve (1949). Con un'edizione ulteriormente rimaneggiata di Poesie, nel ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] religiosa. Il primo incarico che sappiamo essergli stato affidato, come artista, era però civile: del luglio del 1541, quando gli Anziani di Ripa gli commisero la pittura dello stemma ripano sui pennoni dei quartieri di Capo di Monte e di S. Domenico ...
Leggi Tutto
DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] elevati rischi: dedito a una malavita (Momigliano) della quale sarebbe stato in qualche modo partecipe Dante, non fosse che al seguito di Corso, capodella fazione dei neri e da Dante ritenuto massimo responsabile delle sanguinose lotte civili a ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] anche l'Ughelli e che, mancando dalle Carte Allacci della Vallicelliana di Roma, è verosimilmente da identificarsi per varie ragioni col citato Barb. lat. 1903. Quest'ultimo sembra esser stato compilato, insieme con una raccolta di elegie che non ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...