La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] partenza e sul percorso erano state, a distanza di ventiquattro ore, accurate nel 75% dei casi, mentre nell'arco di diciotto ore o meno il livello di accuratezza saliva all'87%. Sebbene i generali a capodelle operazioni aeree, delusi dai risultati ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] della localizzazione prendendola spesso a modello. L'ecologia sociale della Scuola di Chicago suggerisce ai geografi che fanno capo la Terra non è più l'oggetto principale della geografia, com'era stato fin dall'antichità, e il problema essenziale ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] estate, durano più a lungo delle notti. Tornano poi ad accorciarsi e ricominciano da capo. Gli antichi studiosi sapevano che ammasso di polvere e gas. Come capita ai bambini, non è stata sempre uguale, ma è cambiata col passare del tempo fino a ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] due spaghi lunghi circa un metro. Leghiamo ogni mela al capo di uno spago e poi appendiamole in modo tale che delle nuvole e rendere complicate le previsioni delle precipitazioni.
'Sentire' il tempo
Il tempo ha conseguenze anche sul nostro stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] Mauro offrivano un prezioso contributo al raggiungimento dell’obiettivo.
Sarebbe poi stata la scoperta dell’America nel 1492, e quella del delle isole di Capo Verde e della costa del Senegambia.
Ma il centro nevralgico della vicenda delle scoperte ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] di corsi d'acqua navigabili, che si presumeva fossero stati scoperti da un certo ammiraglio Fonte. Intorno al 1750 l viaggi d'esplorazione nelle acque pericolose dell'Oceano Pacifico. Le tempeste al largo di Capo Horn potevano impedire l'accesso all' ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] interstratificati, suggerendo uno sviluppo parallelo delle due industrie. Allo stato attuale delle ricerche lo Yabrudiano pare limitato a lungo Stillbayano da Still Bay (Provincia del Capo). Questo termine oggi è abbandonato e sostituito da varie ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] Capo Nord fatto l'anno 1799 dal sig. cav. Giuseppe Acerbi (in Antologia, 1832). Fra gli scritti di storia delle rielaborati per giungere a suggerimenti sul miglior sfruttamento delle ricchezze naturali dei due stati.
Il G. morì a Firenze il 29 ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] costumi, interagendo in maniera amichevole con il loro capo, il re Tombo, che lo aveva accolto donandogli 311; G. Tori, I manoscritti di C. P. perduti nell’incendio dell’Archivio di Stato di Napoli, in Rivista di archeologia, storia e costume, X (1982 ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] , però, non poterono essere utilizzate perché, essendo state costruite troppo lontane dal fiume, non fu possibile vararle ingegnere, astronomo e idrografo dell'esercito argentino da J. M. Rosas, comandante in capodella spedizione operante contro gli ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...