Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] egli pone la realtà individuale in relazione al contesto della città, delloStato, del bene comune: chi traffica ha come obiettivo il moderno: il massaro è il capo famiglia, il padre solerte del benessere materiale della famiglia, ben descritto da ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] un così importante pegno economico e il capodella missione italiana per l'armistizio a Bibl.: Necr. in La Nuova Stampa, 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr. delloStato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), 1921, busta 317, n. ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] sfruttamento delle risorse naturali. L’imprenditore, a capo di trenta tecnici della società BPD dell’Ufficio storico delloStato Maggiore dell’Esercito Italiano (AUSSME), Ministero degli Affari Esteri al Ministero della Guerra, Stato Maggiore ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] formazione delloStato unitario negli anni Sessanta dell'Ottocento la fase di individualizzazione dell'attività 1874 a capodell'azienda, sfumano nell'aura dei ricordi familiari e delle vicende collettive, è chiaro che mentre i confini dell'attività ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] periodo con alcuni managers della Dalmine, in particolare A. Rocca, all'epoca a capo dei laminatoi Dalmine, delle spese militari delloStato italiano a seguito dell'invasione dell'Etiopia (1935), dell'intervento in Spagna (1936) e dello scoppio della ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] G. Arnaldi - L. Capo, I cronisti di Venezia e della Marca trevigiana, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento Corte e cronache: il principe e il pubblico, in Origini delloStato. Processi di formazione statale in Italia fra Medioevo ed Età ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] richiesta del nunzio Lorenzo Campeggi di garantire privilegi delloStato veneziano a stampatori non veneziani (Domenico Basa e consorzio di cui era a capo, fu condannato insieme con i suoi soci dalla congregazione dell'Indice per deviazioni dal testo ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] dell'agricoltura locale. Il ritorno coincise con il trasferimento a Roma a capodella segreteria particolare dello Regia scuola superiore di agraria, fasc. E. F.; Roma, Arch. centr. delloStato, Segr. partic. del Duce, cart. ord. 1922-1943, b. 783, ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] breve periodo all’Ufficio studi, fu messo a capodella Segreteria tecnica. In questo ruolo iniziò a collaborare 1992), 3, pp. 366-376; R. Bonuglia, Tre valtellinesi al servizio delloStato: Saraceno, Vanoni e Paronetto, in Élite & storia, n.s., ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] utili netti della manifattura.
Il 10 luglio 1843 il F. venne nominato rappresentante generale e capodell'amministrazione cointeressata lo stesso F. ad assumerne la gestione per conto delloStato, ma egli decise di rifiutare preferendo tutelare a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...