È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] ; a torto si è ritenuto e si continua a ritenere che questo gran cadi fosse il capo gerarchico di tutta la magistratura, ossia di tutti gli altri cadi dellostato. Nei paesi arabi occidentali e in Spagna vi corrispondeva il titolo di qāÿí al-giamāah ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] possibilità: il denaro, il tempo libero, la soddisfazione. Tra il capo di un'impresa con un considerevole giro d'affari, che non ebraica.
In Italia, l'avvento del fascismo e delloStato corporativo genera un'abbondante produzione di monografie e di ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] napoleonico. Un altro esempio è l'adozione da parte della Colombia dell'Uniform negotiable instruments law degli Stati Uniti; l'adozione di sistemi giuridici unificati, un capodell'Esecutivo eletto per un periodo prefissato, costituzioni rigide e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] 'modello esportazione', che avrebbe potuto fungere da modello per i nuovi Stati. Essa prevedeva un capo di Stato meramente rappresentativo, il quale avrebbe agito in nome della regina per formare e sciogliere i governi sulla base dei risultati ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] alla Camera apostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti delloStato (dell'ordine di tre quinti per i luoghi , ormai legato all'Impero, era posto da Napoleone a capodell'arcivescovato di Parigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i Turchi era stata la clausola del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata se un altro principe lo avesse preceduto. Presentandosi nelle vesti di sovrano a capodell'impresa, P ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] missive ai vari sovrani e regnanti, nonché ai Comuni delloStatodella Chiesa: ad esempio il 27 novembre 1417 M. annunciava del nipote Ludovico Colonna a capodell'esercito pontificio; dopo la rivolta della città dell'Aquila che si dichiarava fedele ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] era nata con un forte spirito polemico nei confronti delloStato italiano che Pio IX aveva chiesto di non riconoscere, costumi dalla politica. Essendo egli inoltre capo e primo magistrato della società della Chiesa, società composta di uomini e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] invece da capo del magistrato della riforma degli studi e fu escluso di fatto da responsabilità dirette nella vita pubblica. Alla metà degli anni '20, tornava a meditare sui problemi delloStato e sui temi della propria esperienza, richiamando ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dipartimento di Guerra. A capodella segreteria delle Finanze nominò Leonardo Frullani che fu anche incaricato della direzione della Reale Depositeria. Neri Corsini riprese le funzioni di direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano. La ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...