GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Pelacani è descritto come un vecchio ("sendo il suo capo per vechiezza quasi tutto calvo e picciolo"), mentre, nel I, p. 79; II, pp. 376, 395 s.; Statutidell'Università e Studio fiorentino dell'anno 1472, a cura di A. Gherardi, Firenze 1881 (rist ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] dinamica: il contrapporsi dei moti dei corpo e del capo, già sperimentato negli anni precedenti, è dall'uso di cui le figure sono state eseguite da assistenti).
Tra le ultime opere dei B. bisogna ricordare l'altare della cappella del SS. Sacramento ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di lì, nel 1686, in via Nardones. La moglie gli sarebbe stata accanto per tutta la vita, dandogli numerosi figli, almeno dieci tra G. la chiave dello studio di palazzo, facendolo con ciò capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista con il ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] capo-bottega; già nel settembre 1467, il L. riscuoteva quanto dovuto al padre e dopo la sua morte continuò a farlo, da solo o con Fra Diamante di Feo, che ne era stato aprile 1503. I registri della Compagnia sono stati vagliati per verificare la ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] di Fiesole, in origine sull'altare maggiore della chiesa, la cui datazione è stata sempre più anticipata dagli studiosi, fino al una porta della chiesa, e un Crocifisso affrescato nella sala del capitolo, che, nella posa del capo reclinato in ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] capo coronato dall'alloro pensosamente reclinato... Il sole autunnale, caldo e forte, rischiarava la statua e la facciata della di Parigi (1983).
I quadri facenti parte dell'atelier dell'artista sono stati esposti nella loro totalità nel 1985 (Ferrara ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] egli stesso attribuisce a Paolo De Matteis ("Lionardo di Capoa, Tommaso Cornelio, Luca Tozzi e Tommaso Donzelli", quest D'Argenville, il quale secondo Onofrio Giannone sarebbe stato tenuto al corrente delle cose di Napoli da un tal Francia, fino ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] L. ebbe tre fratelli, Decio, Medea e Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal 1640 al 1682; e la sua carriera coincise con , avvenute entrambe nel 1616, il L. si mise a capodella bottega familiare (Puppi, Nuovi documenti, 1983, p. 181), ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di Antiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del G., già nella romana collezione Lemme, è stato donato nel 1998 dallo stesso basilica dal 15 al 29 maggio dell'anno giubilare 1725. Ricordato da Pascoli, come "un capo d'opera", il dipinto del G ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] bolognesi, mentre in precedenza era stato un "semplice abitatore nativo della città" (Venturi, 1816, pp Fea, Descriz. della barca antica che trovasi affondata nel lago di Nemi, tratta dall'Architettura militare di F. D., libro II capo 82, in Miscell ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...