GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] girali abitati da quattro atlanti nudi che sorreggono con il capo e le braccia alzate un edificio a pianta centrale, nella parrocchia di un piccolo centro dell'Eifel, Buchholz (presso Wittlich), il turibolo è stato messo in relazione con l'abbazia ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] marcia su Roma nello stato maggiore dello squadrismo dell'Urbe. Nel 1923, quando venne fondata la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, collaborò alla sua organizzazione e ne divenne in seguito capodell'ufficio stampa e console generale ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] , i cui membri, dal 1850 ad oggi, sono stati importanti professionisti: ingegneri, architetti, medici e avvocati. Anche Maria,modellatore,disegnatore e capo dei marmisti della Fabbrica del Duomo.
Fu socio onorario dell'Accademia delle Belle Arti di ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] questi era stato ospite presso la corte fiorentina. A Napoli, dopo una breve sosta a Roma, il G. fu messo a capo (1738), arti, I (1977), pp. 271-281, figg.1-7; Il Museo dell'Opificio delle pietre dure a Firenze, Firenze 1978, p. 306 n. 316; F. ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] la cui decorazione, dispiegata tra la balaustra dell'organo e il grande soffitto ligneo, è stata a lui attribuita da Borrelli (1979).
La sottinsù è stata però anche avvicinata dalla scuola di decoratori d'interni che faceva capo a Michele Ricciardi ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] via Capo le Case, s'inseri nella vita artistica della città, partecipando alle mostre della Società degli amatori e cultori delle belle intricata e Flora (dispersi).
Sempre nel 1883 era stato invitato al V congresso artistico tenutosi a Roma per ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] come capo maestro d'esso lavorìo" (Milanesi, p. 320; Fumi, p. 326), denotando così consapevolezza delle proprie che egli fosse stato maestro del ben più famoso Jacopo della Quercia (Della Valle; Romagnoli).
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Storia ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] della stessa città, quindi fu a capo dei lavori seguiti da quella istituzione - non è chiaro se ininterrottamente - dal 1264 dalla prima, precisa ricostruzione documentaria della sua attività (Bacci, 1918), a G. è stato ascritto il Camposanto di Pisa, ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e realizzato dall'H. su disegno di Foggini, il quale era stato incaricato da Cosimo III - che intendeva rilanciare il culto del santo del capo e il morbido panneggio sablé che avvolge la lorica del santo, però, spezzano la simmetria della figura, ...
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ASHBURNHAM, Bertram
B. Narkiss
Conte inglese (1797-1878) che acquistò tre importanti collezioni di manoscritti: i fondi Libri (1847), Stowe (1849) e Barrois (1849), che comprendevano ca. 3.600 codici. [...] incerta, il Pentateuco di A. è stato attribuito, sulla base della scrittura, del testo e dello stile delle miniature, alla fine del 6° o nel 1843 da G.T.B. Libri, conservatore capodelle biblioteche di Francia. Questi cancellò dal codice le parole ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...