Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] rispetto a quella ipogeica. Un viale di sfingi col capo coperto dalla doppia corona precede il primo pilone, fiancheggiato da custodi delle più sacre tradizioni, in opposizione alla estenuata ricerca di eleganze formali che era stata propria degli ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] con il caduceo e K. con il capo velato.
In altri monumenti la dea, sovente con il capo velato o con le insegne della regalità, è associata alla madre in rappresentazioni che sono state generalmente ritenute di "ricongiungimento", sebbene, anche in ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] , è stato ritrovato nella zona del palazzo imperiale del Palatino (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo delle preziose vesti liturgiche (Di Berardo, 1994).Negli anni seguenti, un reliquiario fatto realizzare da Onorio III (1216-1227) per la reliquia del capo ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] uniti tra loro per il dorso e ornati di palmette. Da capodella klìne i piedi giungono spesso oltre la cornice, per terminare in nuovo influsso dall'Oriente. Ayanzi di simili letti in bronzo sono stati trovati, ad esempio, a Priene e a Pella; e ne ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] due uomini, o eroi, con le facce viste di fronte e sul capo due grandi ruote quali simboli del Sole, tengono due lunghe pertiche con stele. Di solito il livello di un lato della stele è stato abbassato mediante scalpellatura, e lo scultore ha lasciato ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] a. C.: ne sono apparsi di recente a Malta (Tas Silg), Capo Bon in Tunisia, Leptis Magna in Tripolitania, Nora in Sardegna, dove si sono stati notati resti al terzo miglio della Via Tiberina. Altri esemplari, sempre di età repubblicana, sono stati di ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] bronzi della stessa epoca; El Cigarralejo, per le ceramiche attiche a figure rosse, ivi rinvenute, sembra sia stato utilizzato Benoit, pur ammettendo che la scultura iberica fa capo a prototipi arcaici greci, proporrebbe una datazione piuttosto ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] , una intera si interpreta come Apollo; una frammentaria, priva del capo, come Ercole col piede sulla cerva; una, di cui è conservata nel 1963; ma non è mai stato fatto uno scavo sistematico della località. Esiste la testimonianza epigrafica di un ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] interstratificati, suggerendo uno sviluppo parallelo delle due industrie. Allo stato attuale delle ricerche lo Yabrudiano pare limitato a lungo Stillbayano da Still Bay (Provincia del Capo). Questo termine oggi è abbandonato e sostituito da varie ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] schemi geometrici di base. Il motivo a i. dell'arte insulare è stato descritto come formato a partire da griglie diagonali, le complessi e arricchiti dall'impiego del doppio capo.Occorre sottolineare l'inventività nell'uso dell'i., che, più che nella ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...