BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] e, insieme all'Azzoguidi e ad altri nobili della città e del contado, fu poi a capo dei ribelli che, il 20 marzo, al grido che il 7 dic. 1376 i Raspanti sopraffecero con le armi gli avversari, li bandirono dalla città e incendiarono le loro case ...
Leggi Tutto
FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] che l'imperatore fosse con loro prodigo di privilegi. A capodella folta delegazione fiorentina, secondo la testimonianza del Villani, vi , offesi, replicarono aggredendoli con le armi. Durante la notte il F., a capo di una folta schiera di seguaci, ...
Leggi Tutto
BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] soldati già di stanza nella città, un clima di vigilia d'armi.
Dopo l'entrata di D'Annunzio, essendo stato inviato a per il destino della città. D'Annunzio stesso si servì della Vedetta per alcuni suoi proclami e ad essa fecero capo ben presto ...
Leggi Tutto
MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] il titolo di nobile - venne nominato capo di stato maggiore della divisione militare di Milano e, il 27 armi e dei morti e feriti in guerra, che riuscì ad assistere 12.000 famiglie in occasione della guerra di Libia e che alla vigilia della ...
Leggi Tutto
AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] e del 1815 al comando di una delle brigate della divisione affidata al generale D'Ambrosio. quanto gli sarebbe stato necessario, in uomini ed armi, per battere gli Austriaci a Cantagallo, forse la sua divisione di un capo che tra le sue diverse ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] capo coperto nelle udienze viceregie, un privilegio abolito dal Toledo. A loro volta i successori di quest'ultimo consentirono al C. alcune modeste cariche pubbliche: sino al 1557 fu più volte deputato della compagnia dell'armi e delle lettere" ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dell'Ordine Nuovo, con la rubrica "Il terrore bianco in Italia" che attirò la rappresaglia fascista, un critico vigile e combattivo. Incriminato per detenzione abusiva di armi italiani accorsi in Spagna, a capo del quale erano Carlo Rosselli e ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] , come parte della dote di Maria, con il titolo ducale e l’onore di aggiungere ai suoi il nome e le armi di Aragona ( delle truppe di Ferdinando, Antonio poté fregiarsi agli occhi dello zio di grande valore militare, pur non essendo mai stato a capo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maddaleno
Franco Rossi
Nacque a Venezia intorno al 1378 da Zusto (Giusto ovvero Giustino), di famiglia patrizia.
Circa il nome di battesimo le fonti oscillano tra Nadalin e Magdaleno e analoga [...] marzo dell'anno seguente.
Come consigliere si occupò delle vicende di Iacopo Foscari, il figlio dei doge Francesco; come capo fu uno stata eletta una zonta e ricevette licenza di portar armi. Fu eletto provveditore sopra Camere nel gennaio del 1450 ...
Leggi Tutto
BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] , avviando contatti con i vari centri della regione, procurando armi e munizioni per le bande che avrebbero mondiale, si schierò con quelle correnti dell'interventismo democratico e rivoluzionario che facevano capo a Battisti e ai repubblicani, ai ...
Leggi Tutto
rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...