BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] compiuti, fu votata alle armi.
Quando il B. cominciò la sua milizia nell'esercito spagnolo dello Stato di Milano, la nello stesso anno 1657, la carica di comandante in capodell'armata del Ticino, non salvandosi tuttavia dal generale discredito ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] con la nomina a capo battaglione del reggimento dei coscritti della Guardia reale (Livorno, Biblioteca 260; II, pp. 64, 70, 196, 202 s., 325, 387; F. Turotti, Storia dell'armi italiane dal 1796 al 1814, II, Milano 1856, pp. 149, 286, 545, 638; III, ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] volontari per l'impresa di Mentana, fornendo loro armidella pubblica sicurezza. Dimessosi, decise di dedicarsi alla vita della Sinistra che si dichiararono disposti a sostenere una nuova compagine ministeriale guidata da Q. Sella, capodella ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] Ma questo non è da Generale in Capo".
Il F. condivideva l'impostazione strategica della campagna voluta da Carlo Alberto: non relazione assai critica sulla conduzione della campagna facendo esplicito riferimento al fatto d'armi di Santa Lucia, il F ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] 'Avanguardia, organo della Federazione italiana giovanile socialista (FIGS).
Nel 1915, chiamato alle armi, prestò servizio Partito comunista d'Italia (PCd'I) e divenne redattore capodell'Ordine nuovo, quotidiano diretto da Gramsci. Quando questi, ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] accostatosi alla Sinistra costituzionale, fece le sue prime armi nel Diritto e divenne quindi segretario di Depretis, ex chedivé in Svizzera faceva capo una vasta rete spionistica e di trame politico-diplomatiche al servizio della Germania, di cui si ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] dalla lega lombarda e dalla pace di Costanza"; ma, aveva soggiunto, "capo di tutte le riforme, e senza cui tutte le altre riforme sono Lettere ed armi, I-II, Milano 1883 (con notizie autobiografiche).
Fonti e Bibl.: Parte cospicua dell'archivio del G ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] Dallolio e al quadro generale in cui doveva operare. Diversamente dal ministero Armi e munizioni del 1915-18, il Cogefag (rdl 14 luglio 1935 parte della sopravvivenza militare italiana, era interpretata in modo così restrittivo che nel 1942 il capo di ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] Favorevolmente impressionato l'arciduca Leopoldo lo pone, in premio, a capo del proprio reggimento, alla guida del quale il C. di Candia, dove pure sarà sottoposto al governator general dell'armi del regno predetto. Partirà con le prime navi che ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] provato dall'età e forse infermo, come capodella famiglia Chiavelli.
Ritenuti senza fondamento alcuni avvenimenti forse solo simulato con i fratelli, sostengono anche con le armi, in un momento tanto difficile quanto propizio per l'estensione ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...