CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] modo di opporsi al fascismo, perché il C. non condivide né la linea tradizionale della "concentrazione" né l'attività, sia pure intensa, di ristretti nuclei che fanno capo a "Giustizia e Libertà" e sottolinea la necessità di un maggior contatto con ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] , anno della morte di Gualtiero padre del primo Alberghetto, e scomparso intorno al 1370, stranamente attivo come uomo d'armi anche nell il 1330 il C., ormai successo al padre come capodella famiglia, cercò di consolidare il potere di fatto su ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] ". Nel settembre del 1629 è "destinato per capo da guerra presso il provveditor Trevisan"; il 20 novembre dello stesso anno è richiamato dal Friuli, ove s'era recato, ed inviato a Rovigo come sovrintendente dell'armi in Polesine; il 22 giugno 1630 è ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] rivolta avrebbero accettato un capo cattolico nella persona del consenso di Enrico III e il ristabilimento della pace all'interno. Donde il negoziato di aver spinto il duca d'Angiò a prendere le armi contro il re e venne poi strangolato all'inizio ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] al largo di Capo Passero, presso Pachino, ventidue pirati spagnoli, che fece impiccare nella città peloritana. Nel 1497 fu nominato conestabile del Regno. Il 2 maggio 1498 fu inviato come capitano d'armi in soccorso delle truppe siciliane nell ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] suprema autorità il C., che mise in armi le valli del Bisagno e della Polcevera, occupando tutti i passi per impedire ne venne posto a capo. Nel 1625 fu incaricato, con Bernardo Clavarezza, di dare istruzioni ai sindicatori della Riviera di Ponente; ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] sembrerebbe risultare una chiara preparazione alle armi piuttosto che alla liturgia) è in quel periodo assumeva il ruolo di capo del casato - con l'appoggio i loro uomini erano una parte consistente dell'eredità che Guido Novello aveva lasciato per ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] armi venete. I Turchi, isolata e battuta la cavalleria, hanno presto ragione della "militia" attestatasi su di una collina e si impadroniscono dell doppia terzana" accompagnata da "dolori acutissimi di capo" e da continui disturbi di fegato lo ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] p. 244).
Dei figli del C. ricordiamo Riguccio (Enrico), che nel 1319 insieme con molti altri nobili ghibellini fu a capodella terza sedizione di Spoleto, sostenuta con le armi, il danaro e le vettovaglie da Federico da Montefeltro, allora alla testa ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] 1190, insieme con un fratello, Simone minor, e con Oglerio da Capo di Pagana, costituì una "società" per l'esportazione e l' uomo d'affari è inoltre attestata dai registri delle minute notarfli negli armi 1201, 1201 1206, 1210.
Eppure, sebbene il ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...